Nei test seguenti abbiamo provato a valutare le prestazioni e i benefici del nuovo processore video. Del resto il chip NV40 ha ricevuto molti elogi anticipati per via di questa caratteristica. E non dimentichiamo che encoding e decoding hardware saranno argomenti caldi e molto importanti per quanto riguarda il fenomeno HDTV, che sta per dilagare.
Comunque le nostre misurazioni hanno dimostrato rapidamente che NVIDIA è ancora all’inizio dei propri sforzi. La decodifica del formato WMV9 di Microsoft non è accelerata di molto, anzi parrebbe proprio il contrario:
Qui abbiamo testato l’utilizzo della CPU durante la riproduzione di video MPEG VCD. Tutte le schede riducono il carico del processore quasi a zero.
Nel caso della riproduzione di DIVX, FX5950 e Radeon 9800XT sono praticamente sugli stessi livelli. La 6800 Ultra, invece, lascia un po’ più di decoding alla CPU.
Mentre FX5950 e 9800XT sono ancora una volta spalla a spalla, la GeForce 6800 è chiaramente la più “pigra”, lasciando che il lavoro lo faccia il processore.
Una volta chieste spiegazioni a NVIDIA circa questi risultati, ci è stato risposto che il driver che abbiamo ricevuto per il nostro test era stato ottimizzato per il 3D e mancava ancora di supporto per alcune caratteristiche del processore video. Mentre la decodifica MPEG è implementata nell’hardware, gli sviluppatori dei driver stanno ancora lavorando al decoding di WMV9 e di altri formati.
Quindi pare che dovremo aspettare nuovi driver per vedere cosa può veramente fare il processore video…