Conclusioni
Un numero crescente di produttori, da quelli storici e dalla posizione consolidata, fino a quelli nati recentemente, sta ridefinendo il concetto di replicazione dei dati, immettendo sul mercato prodotti sempre nuovi. Le nuove compagnie includono la Miralink (che usa l'Intellibuffer, di cui abbiamo parlato), Reldata, NetEx e altri. Con i prezzi che continuano a scendere, e i dati che continuano ad aumentare, questo tipo di dispositivi si diffonderà sempre di più.
Anche la locazione e il software potrebbero soffrire dei cambiamenti. Mondiale Asset Management sta usando un server di replicazione nel suo computer principale, accoppiato con un sistema simile in un altro luogo. Altre compagnie con molti uffici potrebbero scegliere di rivolgersi ad altre aziende, riducendo il rischio di perdita dei dati attraverso una capillarizzazione degli stessi. Altri ancora potrebbero decidere di tenere il supporto d'emergenza, tanto all'interno dell'azienda come fuori dalla stessa, ad una portata ragionevole; se il server si rompe si può fare affidamento ad un'installazione locale dei dati replicati, perdendo ben poco tempo.
Qualcuno potrebbe decidere di acquistare l'apparecchiatura necessaria e farsi carico della gestione e del mantenimento. Altri potrebbero preferire rivolgersi a specialisti. Pavelcomm, per esempio, mantiene e gestisce i server di replicazione per i propri clienti, installando i sistemi fonte direttamente nell'azienda del cliente, e tenendo il sistema obiettivo nei propri uffici. In caso d'emergenza, Pavelcomm è in grado di consegnare una copia del drive sorgente al cliente velocemente, riducendo i disagi dovuti ad una rottura.
È chiaro che la replicazione dati non è un concetto monolitico. Con nuovi prodotti, nuovi produttori e nuove idee, e con la continua riduzione dei prezzi, la replicazione dei dati potrebbe aumentare esponenzialmente, nei prossimi tempi.