Red Dead Redemption 2 è finalmente arrivato su PC e non poteva essere altrimenti dopo che Rockstar Games ha raccolto grandissimi successi sulla piattaforma, tra cui ovviamente GTA V e GTA Online. Il gioco in sé l’abbiamo recensito quando è approdato sulle console, quindi per un parere sul titolo in termini di gameplay, vi rimandiamo a quelle pagine.
Tecnicamente però come si presenta Red Dead Redemption 2 su PC? Di primo acchito molto bene. Certo non c’è il supporto al ray tracing, ma da buoni smanettoni ci siamo subito catapultati nelle impostazioni rimanendo piuttosto impressionati dalla quantità di voci modificabili rese disponibili.
Potete letteralmente agire su tutto: dalle ombre al motion blur, dai dettagli della vegetazione a quelli delle texture, dall’anti-alising fino ad arrivare all’illuminazione globale e all’occlusione ambientale. Ovviamente supporta la risoluzione in 4K e superiori, più monitor e molto altro ancora. Su questo aspetto non possiamo proprio lamentarci.
Altro aspetto da rimarcare per quanto riguarda l’edizione PC è l’aspetto contenutistico, con novità per la modalità Storia, tra cui:
- 3 nuove missioni Cacciatore di taglie: cattura un trio di fuggitivi ricercati, il ladro Herman Zizendorf, l'ex ufficiale della cavalleria confederata Camille de Millemont e il capobanda Bart Cavanaugh.
- 2 nuovi Covi della banda: affronta la letale banda dei Del Lobos nei nuovi covi di Gaptooth Breach e Solomon's Folly.
- 2 nuove mappe del tesoro: segui le nuove Mappa della terra della ricchezza e Mappa della via degli elementi per trovare Barre d'Oro e altre ricompense.
- Nuova missione "Fino in capo al mondo".
- Una serie di nuove armi, cavalli e amuleti da collezionare.
Red Dead Redemption 2 su PC include una nuova modalità Foto arricchita con una serie di strumenti (filtri, adesivi e testi) per immortalare la frontiera nella modalità Storia e caricare il tutto sul Social Club e condividerle. La versione per PC di Red Dead Redemption 2 comprende anche Red Dead Online.
Requisiti PC
Di seguito potete vedere i requisiti ufficiale del gioco comunicati da Rockstar Games:
Requisiti minimi | Requisiti consigliati | |
Sistema operativo | Windows 7 - Service Pack 1 | Windows 10 con aggiornamento Aprile 2018 (build 1803) |
Processore | Intel Core i5-2500K o AMD FX-6300 | Intel Core i7-4770K o AMD Ryzen 5 1500X |
Memoria | 8 GB | 12 GB |
Scheda video | Nvidia GeForce GTX 770 2 GB /AMD Radeon R9 280 3 GB | Nvidia GeForce GTX 1060 6 GB /AMD Radeon RX 480 4 GB |
Hard disk | 150 GB | 150 GB |
Nella seguente tabella potete vedere cosa consiglia il produttore di schede video Nvidia con le sue soluzioni GeForce RTX:
Risoluzione | Livello di dettaglio | Prodotto |
3840 x 2160 | Medio-alto | GeForce RTX 2080 Ti |
2560 x 1440 | Alto | GeForce RTX 2070 SUPER |
1920 x 1080 | Alto | GeForce RTX 2060 |
Impostazioni
Rockstar Games ha lavorato per integrare al meglio il supporto a mouse e tastiera, oltre ai controller - cosa non difficile visto che si tratta di un multi-piattaforma. Come scritto, sul fronte grafico c’è di tutto, e su questo non possiamo che dire "brava Rockstar", con supporto anche all’HDR per i monitor compatibili.
La software house ha suddiviso in tre macrocategorie le impostazioni grafiche: si va da Video, dove si può agire su risoluzione e V-sync, per passare a Grafica, dove si agisce sul preset grafico generale e su tre diverse versioni dell’anti-aliasing - TAA, FXAA e MSAA -, oltre al filtro anisotropico.
Dopodiché c’è la parte Grafica Avanzate che consente di agire sul tutto il resto, tra cui la scelta tra l’API DirectX 12 e Vulkan. Quest’ultima è l’API di default - almeno per ora - e nei nostri test possiamo dire che è anche quella preferibile al momento.
Anche puntando al massimo preset grafico, rimarranno moltissime impostazioni settate su Alta invece che su Ultra con entrambi l'MSAA e l'FXAA disabilitati.
Prestazioni
Abbiamo svolto i test con i driver 441.12 di Nvidia e i driver 19.1.1 di AMD, verificando come si comporta il gioco al variare della scheda video a impostazioni Ultra.
Abbiamo provato le schede video Nvidia GeForce GTX 1060, GTX 1080, GTX 1660 SUPER, RTX 2060, RTX 2070 SUPER e RTX 2080 Ti. Sul fronte AMD abbiamo provato la RX 590 e la Radeon RX 5700 XT. Il resto della piattaforma è così composto: motherboard Asus ROG Crosshair VIII Hero, Ryzen 9 3900X, 16 GB DDR4-3600 Dominator Platinum RGB di Corsair, SSD Corsair MP600 2TB.
Per provare il gioco abbiamo usato il benchmark integrato, ma ci siamo focalizzati sull’ultimo passaggio nella città di St. Denis, tracciato con il tool Nvidia FrameView, in quanto il benchmark integrato nei vari passaggi, a nostro giudizio, non registra le prestazioni reali a causa dei vari caricamenti da una scena all’altra.
A ogni modo, abbiamo registrato un’altra bizzarria, ovvero la scena di test cambia ogni tanto: malgrado ciò non c’è un vero e proprio impatto sulle prestazioni finali, ma non vi nascondiamo che ci siamo sbellicati dalle risate per il modo sempre diverso in cui muoiono i cavalli dopo che il protagonista lancia un candelotto di dinamite verso la carrozza dei poliziotti.
A volte la telecamera inquadra solo Arthur, e questi talvolta perde il cappello e altre volte no, oppure “corre a vuoto sul posto” in un certo momento. Insomma, ci sono delle stranezze che speriamo verranno corrette.
Come potete vedere, l’API Vulkan garantisce prestazioni maggiori in linea di massima, ma il risultato al 99esimo percentile premia le DX12, che permettono al gioco di mantenere un frame rate generalmente più stabile.
Giocare in Full HD non è un problema per quasi nessuna scheda video, salvo la GTX 1060 e la RX 590 con cui consigliamo una riduzione del dettaglio grafico a medio. In 1440p potete vedere come l’impostazione media diventi necessaria anche con una RTX 2060. Giocare in 4K a Ultra richiede una RTX 2080 Ti, ma anche in questo caso come dice la stessa Nvidia, meglio ridurre il dettaglio su impostazioni medio-alte.
Grafica
Abbiamo preso alcuni screenshot a quattro differenti impostazioni grafiche, andando solo a toccare lo slider relativo al preset della qualità generale (che di conseguenza agisce sulle voci restanti), per mostrarvi come cambia la grafica. Qui sopra potete vedere dove abbiamo posizionato lo slider, mentre di seguito gli screenshot in ordine - da sinistra a destra - dalla minore qualità fino alla massima qualità:
Il livello di dettaglio più basso e quello immediatamente dopo peggiorano la qualità grafica in modo abbastanza evidente, con texture molto meno dettagliate e illuminazione che sfuma tutto l'ambiente circostante. A nostro giudizio il terzo preset, quello medio-alto (chiamato Bilanciato) se così possiamo definirlo, è quello a cui punteremmo perché non pregiudica la qualità grafica del gioco in modo evidente rispetto a quella massima.
Va detto che si tratta della qualità più alta del livello Bilanciato. A questo dettaglio, le prestazioni raggiunte dalle schede video sono le stesse che alla massima qualità, quindi per guadagnare qualche FPS vi suggeriamo di mantenervi qualche gradino sotto la nostra impostazione, in modo da non pregiudicare troppo la qualità e aumentare il frame rate.
Conclusioni
Cosa ci dicono questi risultati? Che Rockstar Games forse aveva bisogno di più tempo per ottimizzare il gioco e soprattutto per lavorare con Nvidia e AMD sui driver grafici. Proprio nelle scorse ore è arrivata una patch, ma per stessa ammissione della software house c’è ancora molto da fare.
“Sappiamo che alcuni giocatori stanno ancora riscontrando problemi di stuttering su Red Dead Redemption 2 per PC. Pensiamo che questo dipenda da alcuni problemi imprevisti legati a specifiche combinazioni di driver grafici Nvidia, schede video Nvidia e alcune CPU. [...] Stiamo collaborando con Nvidia per risolvere definitivamente il problema in un aggiornamento futuro. Potrebbero volerci un paio di giorni per eseguire i test necessari e assicurarci che l'aggiornamento risolva definitivamente il problema”.
“Ci scusiamo per questo imprevisto temporaneo: vi aggiorneremo non appena avremo altre notizie. Vogliamo che tutti possano provare Red Dead Redemption 2 per PC al più presto e al meglio delle sue capacità”.
Un mea culpa che fa onore, che però non cancella i problemi di stabilità iniziali e l’ottimizzazione non impeccabile. Per questo consigliamo il gioco a chi ha un PC all’altezza, e suggeriamo di dare tempo a Rockstar di risolvere i bug, dopodiché potrebbe diventare davvero un ottimo regalo di Natale.