L'Archive HDD si comporta leggermente meglio con blocchi da 8KB e un carico di scrittura casuale. Il drive scala bene se aggiungiamo maggiore intensità e fornisce consumi estremamente bassi e un rapporto di IOPS rispetto a watt estremamente buono. L'architettura a basso consumo è adatta a scenari di backup e archivio, dove il costo per alimentare un disco supererà facilmente i costi di acquisizione iniziali.
Ancora una volta i carichi in scrittura casuale forniscono risultati abissali, ma in larga parte per il progetto degli Archive HDD. Per ogni singola operazione di scrittura casuale, deve essere sovrascritta un'ampia banda di tracce per iniettare ogni richiesta. Un simile processo avviene negli SSD a ritmi rapidissimi, ma nel caso degli hard disk questo è un processo più arduo. L'Archive HDD continua a mostrare un basso profilo di consumo, ma le IOPS per watt sono molto basse a causa delle scarse prestazioni con questo carico di lavoro.
Il carico casuale 8 KB cade molto più rapidamente quando aggiungiamo scritture rispetto allo stesso test condotto con un mix di scritture miste 4K. La latenza salta fino a un livello insostenibile con un mix di scritture del 20%, e poi non recupera. Questi carichi di lavoro avranno poco effetto su un'installazione realmente in un ambiente di archiviazione, ma è significativo per comprendere i limiti delle piattaforme SMR.