Samsung SM951, primo contatto
Il nostro Samsung SM951 da 512 GB è arrivato all'interno di un notebook Lenovo X1 Carbon Gen 3.
La tacca ricavata sul PCB nel finale inferiore del connettore mostrato sopra è chiamata M key. Una tacca nella parte superiore si chiama B key. Alcuni prodotti hanno sia M che B key, ma l'SM915 supporta solo il PCIe, quindi ha M key. La vostra motherboard o l'adattatore PCIe-to-M.2 avranno uno o l'altro. È importante che scegliate l'SSD giusto per la vostra piattaforma o almeno l'adattatore corretto.
Rimossa l'etichetta potete vedere il layout dei componenti di questo SSD. Il drive usa un nuovo controller accoppiato a memoria NAND Flash MLC prodotta a 16 nanometri. Entrambi sono realizzati e progettati da Samsung. L'azienda usa anche un package di memoria DRAM come buffer.
Ci sono quattro package NAND nella versione da 512 GB, due su ogni lato. Samsung non ha posto alcun chip flash nella parte opposta del controller. È particolarmente sensibile al calore e se le scritture verso la memoria NAND Flash portano a superare un determinato intervallo di temperatura ciò impatta sulla durata delle celle.
Il controller dell'XP941 ha raggiunto un massimo di 100 °C durante i test di scrittura casuali con i benchmark sintetici. Fortunatamente il nuovo controller UBX non arriva a tanto. Samsung non ha svelato il processo produttivo del controller, ma sospettiamo che UBX sia realizzato con un processo inferiore al controller UAX dell'XP941.
Senza NVMe, il controller UBX rappresenta un aggiornamento generazionale rispetto al prodotto che rimpiazza. L'SSD XP941 e l'SM951 usano l'insieme di comandi AHCI per comunicare con il sistema. Il bordo del connettore è inoltre lo stesso, anche se il nuovo modello si avvantaggia del PCIe 3.0. Il modello che abbiamo testato è AHCI, ma recentemente Samsung ha annunciato anche una versione NVMe.
Questa è la prima volta che testiamo memoria NAND Flash a 16 nanometri 2D planare. Sospettiamo che gli OEM non siano ancora pronti a pagare un extra per la tecnologia 3D V-NAND che ritroviamo in altri SSD consumer di Samsung, come gli 850 Pro e 850 EVO. Il processo produttivo inferiore significa che Samsung può realizzare più die per wafer, un modo rapido e semplice per ridurre i costi.
Qui sopra vedete l'interno del Lenovo X1 Carbon Gen 3. Ci sono tre slot per schede aggiuntive, due sono popolati, ma solo uno può accettare schede di archiviazione a doppia faccia.