Futuremark ha creato quello che consideriamo il miglior benchmark per gli SSD fino a oggi. I test avanzati girano da interfaccia a linea di comando, precondizionando i drive prima di simulare pesanti carichi di lavoro. Dopo aver indirizzato un pesante carico di lavoro in stato di equilibrio, lasciamo intervalli di cinque minuti tra ogni test permettendo al dispositivo di riprendersi tramite l'attività in background con garbage collection, TRIM e wear leveling. In questo modo simuliamo i carichi consumer che sperimentiamo ogni giorno.
Test Throughput
I tre drive nella nostra classifica rendono facile l'analisi dato che le prestazioni variano di un margine marcato.
Persino sotto carichi pesanti, l'SM951 da 512 GB è notevolmente più veloce rispetto altri due SSD testati.
Per la maggior parte degli utenti i test con carichi più leggeri ricordano meglio le condizioni reali sperimentate nel quotidiano. Ciò che ci ha sorpreso è la grande differenza tra l'SSD di Samsung e il Plextor M6e Black Edition 512GB in ultima posizione.
Test latenza
La bassa latenza è ciò che rende reattivo il vostro PC. Questo è il motivo per cui i sistemi dotati di SSD sono nettamente più veloci di quelli con un hard disk. Gli hard disk sono frenati da testine e piatti in movimento, mentre gli SSD passano all'operazione successiva senza attese.
Questa è la prima classifica nella nostra recensione in cui l'ultima soluzione di Samsung è battuta da un altro SSD. L'SM951 fornisce un throughput più alto ma allo stesso tempo ci espone a una maggiore latenza.
La differenza tra XP941 e SM951 è così piccola che è quasi trascurabile. Entrambi gli SSD di Samsung forniscono latenze più basse rispetto alla maggior parte degli SSD SATA. Sfortunatamente il Plextor M6e Black Edition termina ben sopra i livelli di latenza che ci si attenderebbe da un SSD di fascia alta nel 2015.