Il mercato del gaming su smartphone è ormai affermato e giorno dopo giorno prende sempre più piede sia con titoli più specifici come Clash Royale fino a veri e propri porting da console e PC come Life is Strange, Fortnite, PUBG, Civilization VI e tanti altri. Per questo motivo Razer ha voluto fortemente realizzare Raiju Mobile, il pad definitivo per smartphone e in grado di funzionare anche su PC, in maniera tale da essere flessibile e giustificare così il prezzo di 149.99 euro.
In questo articolo vi raccontiamo le nostre impressioni su questo nuovo prodotto che punta a un mercato giovane e in crescita, sia mai che qualcuno di voi non giochi competitivamente anche su smartphone.
Un pad per domarli tutti
Il Razer Raiju Mobile è un gamepad che prende ispirazione dal consueto e ottimo controller Xbox ma con diverse aggiunte per favorire il gaming su smartphone. Innanzitutto gli analogici sono asimmettrici, sono presenti due paddle - tasti aggiuntivi - programmabili M1 e M2 posteriori e due paddle programmabili superiori M3 E M4.
Sempre nella parte posteriore sono presenti tre selettori, due in grado di ridurre la corsa dei grilletti e uno per selezionare il collegamento del controller che sia con cavo con il bluetooth 1 o bluetooth 2. Ciò significa che il pad può "ricordare" il collegamento con due diversi smartphone, senza dover necessariamente ripetere il tutto. Oltre a questo, i classici bottoni A, X, Y e B meccanici e quattro tasti posti vicino al led di accensione che fungono da strada rapida per le funzionalità gaming - Star e Select - e Android - Home e Back.
Un occhio di riguardo va posto nella comodità che grazie al grip gommato garantisce un feeling di presa davvero ottimo, impreziosito da un peso di circa 400 grammi che per molti può sembrare alto ma che, visto la sua concezione di controller per professionisti, può essere giustificato. L'unica vero problema è che con uno smartphone il peso può solo aumentare e creare qualche scompenso durante il gameplay.
A proposito del supporto per smartphone, il Razer Raiju Mobile è composto da una piccola asta sollevabile sopra al gamepad che può facilmente tenere fisso qualsiasi tipo di telefono. Noi abbiamo provato sia con un Galaxy S9 che con un One Plus 6T e non ci sono stati problemi a riguardo, anche se bisogna ammettere che il blocco frena la possibilità di aumentare o diminuire il volume durante il fissaggio. L'asta può essere anche sollevata fino a 60 gradi, in maniera tale da non dover necessariamente avvicinarsi con la testa.
È opportuno specificare che il controller funziona solo con il PC e con dispositivi Android, soprattutto top di gamma, niente iOS e quindi iPhone, una scelta che lascia senz'altro perplessi e che non sappiamo onestamente motivare. L'app è il tocco finale per personalizzare l'esperienza. Ottima per programmare i paddle e i vari tasti del gamepad, il tutto è estremamente semplice e intuitivo.
Il gaming che non sfonda
La vera nota dolente di questo straordinario dispositivo è, incredibile ma vero, il supporto ai giochi. Purtroppo non tutti i titoli mobile possono usufruire delle caratteristiche di questo prodotto, questo perché giustamente l'utilizzo del gamepad può creare disequilibri nei giochi competitivi come PUBG o Fortnite. Ciò non deve demoralizzare, anche perché di titoli compatibili ce ne sono e potete trovare la lista completa attraverso questo link.
Tuttavia, per alcuni dei titoli provati come Final Fantasy VII, Asphalt 9 o Kotor, il risultato è estremamente positivo e il feeling lascia ben più che soddisfatti, ma bisogna ammettere che rischia di divenire un gamepad più utile per giocare su PC che su smartphone.
In breve il Raiju è molto di più di un semplice gamepad costruito per smartphone, è un autentico controller PRO adattato, il tutto per avere il meglio del meglio sia su PC che, appunto, su dispositivi mobile.