Recensione MSI Immerse GH70

Le MSI Immerse GH70 sono cuffie con un audio di buona qualità e surround 7.1 virtuale. Godono di una buona ergonomia, ma il microfono è sotto la media.

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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

MSI Immerse GH70 è il nuovo headset di fascia alta della casa taiwanese, progettato per offrire agli utenti un'esperienza sonora il più coinvolgente possibile. È pensato per i videogiocatori, ma la buona qualità audio offre un'ottima esperienza d'ascolto anche quando si vuole ascoltare della musica o guardare un film.

Design e materiali

Queste GH70 hanno un design solido grazie all'archetto in metallo e sono costruite con plastiche di buona qualità. Il feedback generale è quello di un prodotto robusto e resistenteNella parte finale dell'archetto (sia a destra che a sinistra) è presente il logo di MSI, illuminato di rosso. La parte esterna dei padiglioni invece è dotata di led RGB, personalizzabili tramite il software Mystic Light.

Parlando dei padiglioni, sono di tipo over ear, rivestiti in finta pelle e con un'imbottitura che risulta morbida e comoda. Una volta indossate queste cuffie non pesano e non danno particolare fastidio, anche nel caso in cui siate portatori di occhiali.

Come molti di voi sapranno, rivestimento in finta pelle significa sì comodità, ma anche calore elevato, soprattutto durante i mesi estivi. Per vostra fortuna lo sa anche MSI, che nella confezione include due padiglioni di ricambio rivestiti in tessuto, ottimi per far respirare la pelle durante i periodi più caldi dell'anno.

Microfono e qualità audio

Le GH70 si collegano al computer tramite USB e sul cavo è presente un piccolo hub di controllo dove è possibile silenziare il microfono, attivare o disattivare il surround 7.1 (virtuale) e regolare il volume.

Sono dotate di un microfono retrattile, posizionato a sinistra e che arriva fino al bordo della bocca. È comodo, ma non ci ha particolarmente impressionato: anche aumentando al massimo la sensibilità, il volume resta comunque basso. Durante i nostri test, a volte la voce era sovrastata dall'audio di gioco e per i nostri compagni era quasi impossibile sentirci.

L'audio è riprodotto da due driver al neodimio da 50 mm certificati HI-Res ed è presente anche il Virtual Surround 7.1. La qualità è ottima, sia in modalità stereo sia con il surround attivo. L'audio 7.1 può anche essere migliorato a seconda che stiate guardando un film, ascoltando della musica o giocando, basterà agire su alcune semplici opzioni presenti nel software - vedremo tutto tra poco.

La qualità dell'audio ci ha soddisfatto anche nei videogiochi, ma la tendenza a enfatizzare le frequenze più basse non è sempre un pregio: se può essere utile per individuare meglio un nemico in Apex Legends (giusto per citare il titolo del momento) in altri giochi risulta quasi fastidiosa, perché va ad accentuare rumori di fondo poco importanti.

Software

Per poter personalizzare al 100% queste Immerse GH70 dovrete usare due programmi: MSI Mystic Light per gli RGB e MSI Gaming Center per le funzionalità relativa ad audio e microfono.

Entrambi i software sono semplici e immediati. In Mystic Light potrete scegliere se impostare un effetto di luce oppure un colore fisso, regolare la velocità dell'animazione e l'intensità dei led. Il programma offre anche la possibilità di disabilitare completamente l'illuminazione e la funzione All Sync per sincronizzare gli RGB di tutti i dispositivi compatibili.

All'interno di Gaming Center potrete invece andare ad agire su parametri più interessanti: è possibile regolare la sensibilità del microfono, impostarne il Sample Rate e cambiare in tempo reale la propria voce grazie a "Mystic Voice".

Relativamente all'audio, è invece possibile selezionare Render Sample Rate e Render BitDepth. È presente anche un equalizzatore, completamente personalizzabile ma che offre alcuni preset per diversi generi musicali.

La scheda Xears Effects offre invece alcune personalizzazioni del Virtual Surround. È possibile selezionare tra Music Mode e Movie Mode e le dimensioni della stanza simulata (piccola, media, grande). Se volete ottenere un'esperienza ottimale con l'audio 7.1, vi consigliamo di andare a modificare queste impostazioni in base al contenuto audio in riproduzione.

Conclusioni

Queste MSI Immerse GH70 nel complesso ci sono piaciute, almeno per quanto riguarda il comparto audio. La qualità è buona, il software di MSI permette di personalizzare tutto a dovere ed è semplice da usare. Anche il design e l'ergonomia sono ottimi, le cuffie non danno fastidio nemmeno dopo lunghe sessioni di uso. I padiglioni aggiuntivi sono un plus, e nella confezione di vendita MSI offre anche una piccola borsa (nera con il logo dell'azienda stampato sopra), ottima per trasportarle più comodamente ed evitare che si rovinino.

Peccato per il microfono, risultato sotto le aspettative e non sempre all'altezza. Non tutti quelli che acquistano un headset da gaming hanno un microfono esterno, e anzi spesso scelgono prodotti di questo tipo proprio per la comodità di averne uno integrato. Parlando con un tono di voce più alto (chiariamoci, non è necessario urlare) riuscirete a farvi sentire senza problemi, ma se siete giocatori notturni che parlano a voce bassa fareste meglio a pensare di abbinare alle GH70 un microfono USB.

Nemmeno il prezzo di circa 105 euro depone a favore delle cuffie di MSI, che soffre la concorrenza: a circa 20 euro in meno è possibile acquistare al momento le Logitech G433, dotate di audio 7.1 e microfono removibile. Inoltre aggiungendo una ventina di euro è possibile fare il salto di qualità e - rimanendo in casa Logitech - accaparrarsi le G533, cuffie wireless con audio DTS 7.1 e microfono con cancellazione del rumore.

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