Risultati: angoli di visione e uniformità

Il Philips 288P6LJEB è un monitor da 28 pollici con risoluzione 3840x2160 pixel venduto a meno di 600 euro. Una buona soluzione per la produttività, i videogiochi o entrambi gli usi? Scopriamolo in questa recensione.

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a cura di Tom's Hardware

Risultati: angoli di visione e uniformità

Il 288P6LJEB appare come tutti gli altri schermi Ultra HD basati su pannello TN che abbiamo fotografato. Non ci sono problemi osservando l'immagine frontalmente o leggermente fuori dal centro, ma a 45 gradi, avviene un passaggio verso il rosso-verde sul piano orizzontale. C'è anche una riduzione di luminosità, anche se i dettagli reggono abbastanza bene. Se visti da 45 gradi dall'alto, non c'è un cambiamento nel colore. La perdita di dettaglio in questo caso però è rilevante.

Uniformità schermo: luminanza

Il nostro sample ha un punto caldo appena visibile al centro. Se non era per quello il risultato sarebbe stato molto migliore perché tutte le altre zone sono abbastanza vicine quanto a luminosità l'una all'altra.

Ecco le misure del campo di bianco:

Il campo bianco appare perfetto ai nostri occhi e il C6 sembra concordare. È il miglior risultato nell'uniformità del bianco tra tutti gli schermi TN nel nostro database salvo per il BenQ RL2460HT.

Uniformità schermo: colore

L'uniformità colore del 288P6LJEB è migliore rispetto a tanti altri schermi, senza distinzioni nella tecnologia del pannello. Non vediamo falle di alcun genere.

Risposta pixel e Input Lag

Dato che il monitor di Philips rappresenta un'offerta di valore nel panorama Ultra HD, probabilmente finirà nel mirino dei videogiocatori alla ricerca della densità massima di pixel. La buona notizia è che fa parte del gruppo degli schermi TN che ha prestazioni decenti di risposta pixel. La maggior parte dei monitor IPS ha una media di circa 25 ms, anche se il NEC in questo confronto è una felice eccezione. Il vero nodo, tuttavia, coinvolge l'input lag, che ha un impatto sul gameplay più grande rispetto a uno o due millisecondi del tempo di disegno.

Anche se il 288P6LJEB funziona bene a 60 Hz, è ben dietro ai monitor Asus e Planar nel test sul lag. È più indicato per il gioco rispetto al Dell che è bloccato a un refresh rate a 30 Hz. Se avete bisogno di una risposta rapida agli input, il Philips è una scelta sbagliata. Non abbiamo avuto problemi a usarlo per la produttività. I movimenti del cursore del mouse sono fluidi e reattivi, ma giocare agli FPS si è dimostrato difficile.

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