Il dominio di Intel sul mercato accresce inevitabilmente le aspettative sul nuovo hardware che l'azienda presenta ogni anno. Naturalmente ci attendiamo maggiori prestazioni, ma stavolta abbiamo visto qualche passo indietro.
L'interconnessione mesh di Intel e l'Infinity Fabric di AMD dimostrano come le architetture altamente parallele richiedano connessioni più sofisticate. In alcuni casi, introducono regressioni prestazionali rispetto alle configurazioni più semplici che collegano i sottosistemi in modo più diretto. Ricordate, entrambe le aziende hanno usato le interconnessioni precedenti per oltre un decennio, e le prime implementazioni non erano esenti da debolezze che sono poi state appianate.
Al debutto i processori Ryzen mostrarono alcuni strani problemi prestazionali. A più di tre mesi di distanza, un'ondata di firmware, driver e aggiornamenti software ha risolto buona parte dei problemi identificati inizialmente. Come avete visto in questo articolo, Ryzen 7 1800X adesso ci lascia un'impressione più che positiva, in particolare se paragonato alle alternative Intel da 1000 euro. Ryzen non è magicamente diventata la CPU più veloce, ma è impossibile ignorarla al prezzo a cui è venduta.
Gli appassionati potrebbero sperare di vedere miglioramenti simili anche sul fronte Intel. Dopotutto AMD è riuscita a superare i problemi con una frazione del budget in ricerca e sviluppo di Intel. Abbiamo chiesto all'azienda se si aspetta che le ottimizzazioni software sistemino le principali criticità, e ci è stato risposto che l'intervento sui software per sfruttare i miglioramenti dell'architettura e la nuova gerarchia della cache potrebbero migliorare le prestazioni. Ricordate però che il Core i9-7900X è basato sulla stessa microarchitettura di alcune vecchie CPU Core. È improbabile che semplici aggiornamenti di codice rettificheranno i problemi introdotti dal layout di Skylake-X quando Skylake-S e i suoi derivati sono già ben supportati.
Al momento, le frequenze Turbo Boost aggressive e una gerarchia della cache ribilanciata hanno fatto molto per migliorare le piccole debolezze di Broadwell-E. Quando il Core i9-7900X si comporta bene, offre grandi prestazioni. Spesso il chip batte tutti i concorrenti, incluso il Core i7-6950X. In altri carichi, la latenza imposta dalla sua topologia mesh causa problemi al Core i9. Questo non significa che le prestazioni crollano, ma osserviamo anomalie che non vorremmo vedere su una CPU da 1000 euro. Se siete un videogiocatore, il Core i9-7900X non vi indurrà a comprare una nuova CPU, motherboard e kit di memoria.
Gli appassionati che amano overcloccare trovano in Skylake-X un limite di frequenza più alto del Core i7-6950X. Dovrete però avere a che fare con molto calore. Data l'insistenza di Intel sull'uso della pasta termica tra il die e l'heatspreader per l'affidabilità sul lungo termine, il processore non riesce a dissipare il calore in modo così efficace, quindi le prestazioni termiche diventano un fattore limitante. Pianificate un investimento su un buon sistema di raffreddamento a liquido aperto se volete spingere il Core i9-7900X ben oltre le frequenze stock.
Il Core i9-7900X si comporta bene nei nostri test di produttività, workstation e HPC. Le disparità imposte della topologia mesh non sono così pronunciate come in altri benchmark. Abbiamo anche rifatto i test su Ryzen 7 1800X, e non si possono ignorare. Il processore oggi costa 480 euro, meno della metà di un Core i9-7900X. Intel di conseguenza potrebbe catturare gli appassionati che vogliono le massime prestazioni a tutti i costi, mentre tutti gli altri devono interrogarsi se Ryzen non sia un acquisto migliore.
In arrivo ci sono inoltre le CPU AMD Ryzen Threadripper, cosa che dovrebbe preoccupare Intel. Perché lo diciamo? Le motherboard X299 che abbiamo usato hanno richiesto vari aggiornamenti di firmware per risolvere problemi prestazionali molto seri prima del debutto. Intel non è sembrata pronta al lancio di Skylake-X come ci saremmo aspettati. Altri Core i9 con più core arriveranno in autunno.
Intel però non sembra sia sufficientemente veloce a offrire i modelli da 4 a 10 core, che arriveranno in commercio solo nel corso di questo mese. Purtroppo questo articolo non si può dire "concluso" fino a quando non avremo un Threadripper tra le mani.
Dato l'alto prezzo del Core i9-7900X e i problemi prestazionali, gli appassionati farebbero bene a mettere in pausa l'acquisto per saperne di più sulla concorrenza, anche se Skylake-X rappresenta un grande passo avanti rispetto ai precedenti progetti HEDT di Intel.
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