Autonomia
All'interno del Matebook X troviamo una batteria da 40.200 mWh (5.245 mAh), che ci hanno garantito tra le tre e le cinque ore di utilizzo, a seconda dell'attività svolta. Molto dipende naturalmente da cosa si fa effettivamente con il computer: in generale è un computer che può affrontare un viaggio aereo di qualche ora senza problemi, ma non lo consiglieremmo a chi deve passare lunghe giornate lontano da una presa di corrente. La nota positiva è che potete ricaricarlo anche con un powerbank, all'occorrenza. In generale l'autonomia è un po' peggiore rispetto alla concorrenza, ma non di molto.
La ricarica tramite l'alimentatore incluso nella confezione richiede pressappoco tre ore. Con il cavo collegato il computer diventa appena più caldo, ma non tanto da diventare fastidioso. Ciò che invece risulta sgradevole è il cavo troppo corto, che costringe ad accettare compromessi. Huawei sicuramente poteva fare uno sforzo in più e mettere nella scatola anche un cavo più lungo, da usare all'occorrenza; anche 50 cm in più sarebbero bastati.Software
Huawei, come praticamente qualsiasi altro produttore al mondo, ha aggiunto al Matebook X alcuni software. Qualche semplice videogiochi più che altro, niente che possa dare fastidio. C'è però anche un prodotto interessante che risponde al nome di "Matebook Manager".
Si tratta di un'utility effettivamente comoda per almeno una funzione, vale a dire il controllo degli aggiornamenti: basta un click per verificare se ci sono nuove versioni dei driver, ed eventualmente installarle. Ci sono anche finestre di notifica che compaiono ogni tanto, ad esempio per avvisarci che un certo software sta consumando molta energia. Anche in questo caso un prodotto relativamente utile, ma non proprio imprescindibile. Ci sono poi strumenti specifici per massimizzare la sinergia con uno smartphone, da usare in abbinamento a un account Huawei. A prima vista sembrano interessanti ma non li abbiamo provati approfonditamente.Sono software comunque non invasivi, e questo è un gran pregio. Il difetto è che sono tradotti piuttosto male, con parole sbagliate o troncate. E in alcune schermate c'è ancora il testo in cinese. Un utente esperto potrà capire più o meno il messaggio affidandosi al grafico, ma comunque non si può parlare di un lavoro ben fatto.
Conclusioni
Il Matebook X è un prodotto indirizzato a chi cerca un computer portatile che sia in primo luogo leggero e facile da trasportare. Un venditore, un dirigente, un professionista che si muove molto di sicuro ne apprezzerà le dimensioni compatte e il peso ridotto. Altrettanto apprezzabile il suo aspetto, che vi farà fare un figurone in qualsiasi sala riunioni.
Piccolo e leggero però non significa castrato, e infatti le prestazioni del Matebook X sono sempre più che adeguate. Lo abbiamo visto in difficoltà solo spingendolo oltre i suoi limiti: non è progettato per un multitasking intensivo e se questo è il vostro obiettivo dovreste guardare a un tipo di notebook diverso. Detto questo, gli 8 GB di RAM sono sufficienti e il Matebook X è sempre fluido. Si ha l'impressione di avere tra le mani una macchina potente, in grado di fare molto; Forse è proprio questo che ti spinge a chiedergli anche troppo. Potrete comunque usarlo per montare un breve video o ritoccare qualche fotografia, oltre che naturalmente tutte le attività da ufficio.A proposito di lavori ordinari, il Matebook X ci offre tastiera e touchpad di primissima qualità. Scrivere lunghi testi non sarà un problema, né passare da un'applicazione all'altra usando l'eccellente touchpad e le gesture di Windows 10. Inoltre questo computer è un buon compagno anche nei momenti liberi; l'ottimo audio infatti non è utile solo per una videochiamata di lavoro ma anche per godersi un film o persino ascoltare della musica, se non si pretende l'alta fedeltà.
Tra i difetti è doveroso citare uno schermo meno che perfetto, soprattutto per via di colori poco intensi e una gestione della luminosità automatica inadeguata. Il cavo USB-C incluso nella confezione inoltre è un po' corto e potrebbe rivelarsi scomodo in alcune situazioni, soprattutto se si aggiunge un'autonomia non proprio memorabile - ma nemmeno pessima.
Il Matebook X è dunque un eccellente computer portatile, e Huawei lo propone a un prezzo davvero molto interessante. Su Amazon lo si trova a poco meno di 1.300 euro, anche meno su shop meno conosciuti o da venditori terzi.Sicuramente un prezzo competitivo rispetto a prodotti concorrenti come il Surface Pro 4, il Surface Laptop o l'Asus VivoBook, solo per citare i nomi più famosi. Il Matebook X se la cava molto bene anche se confrontato con il MacBook Air, l'ultraleggero per antonomasia. Il prodotto Apple costa un po' meno ma ha un disco più piccolo e un processore meno potente - ma è importante ricordare che è diverso anche il sistema operativo. Ad aumentare ulteriormente il valore dell'acquisto, nella confezione troviamo, oltre al caricatore, anche un dock e un cavo da USB-C a USB-A.
Restando nel mondo Windows, il Dell XPS 13 offre forse un maggior valore, a un prezzo solo leggermente più alto. Ma Huawei è sulla strada giusta, e con le prossime versioni del Matebook X sarà certamente pronta a dare battaglia anche ai concorrenti più agguerriti. In ogni caso se scegliete un XPS 13 con Core i7 e 256 GB, vi costerà circa 1430 euro spedito - circa il 10% in più del Matebook X.
Questo notebook Huawei inoltre presenta un elemento più unico che raro, vale a dire un lettore di impronte digitali che funziona alla grande e che ne aumenta notevolmente l'ergonomia. Senza averlo provato si potrebbe pensare che inserire una password o un PIN non sia poi tutto questo sforzo. Ma dopo un paio di giorni con il sensore è difficile tornare indietro.Se i prodotti concorrenti possono offrire qualcosa in più, per prestazioni o perché sono di marchi più famosi, questo notebook Huawei si può consigliare caldamente a chiunque cerchi il massimo rapporto qualità prezzo. Un acquisto intelligente.