Design
L'Elite ha il classico aspetto di un prodotto aziendale: serioso ed elegante, con il rivestimento in lega di alluminio e trattamento spazzolato, angoli smussati che danno l'impressione di cura del dettaglio e resistenz
a. A certificare la qualità costruttiva ci pensano le specifiche militari MIL-STD per la resistenza alle temperature estreme, polvere e sabbia, umidità e altro.
Il sostegno posteriore per il tablet si estrae facilmente ogni volta che è necessario, ma il tocco magistrale è che sono sufficienti una ventosa e un cacciavite Torx T5 per accedere ai componenti interni e sostituire quelli di cui HP assicura la reperibilità per i reparti IT, che quindi possono tagliare i tempi di fermo macchina effettuando riparazioni in loco.
Le dimensioni sono di 29,9 x 21,3 x 1,27 centimetri per un peso di 1,2 chili compresa la tastiera. L'Elite x2 risulta quini leggermente più largo e pesante di Surface Pro 4 con la Type Cover (29,2 x 20,1 x 1,09 cm per 1,07 chili).
Sicurezza
L'ELite x2 non potrebbe essere considerato un prodotto enterprise se non avesse una dotazione completa di sicurezza, che comprende un lettore di impronte digitali, il supporto per le CPU Intel vPro, il chip TPM, la crittografia automatica dei dati sull'SSD e un BIOS che ripristina automaticamente l'ultimo backup "pulito" in caso di attacco virus. Se poi si sceglie la tastiera avanzata opzionale si avranno anche un lettore di Smart Card integrato e il chip NFC.
Tastiera e touchpad
I tasti a isola hanno una corsa di 1,35 millimetri e richiedono una forza di attuazione di 55 grammi. Sono scattanti e assicurano un confort paragonabile a quello della Type Cover di Surface Pro 4. Con il test online su 10fastfingers.com abbiamo digitato 83 parole al minuto, che è un valore superiore alla nostra media tipica (75-80 parole al minuto).
Unico svantaggio di questa tastiera – come quella di Surface Pro – è che digitare in assenza di un piano d'appoggio solido non è semplice perché tende a rimbalzare e dà nel complesso una sensazione di instabilità.
Un altro inconveniente da segnalare è che quando si riattiva il sistema dallo standby spesso sono stati necessari 5 o 6 secondi prima che tastiera e touchpad siano usabili, quando lo schermo era già illuminato e il sistema pronto a ricevere comandi.
In compenso il touchpad dell'Elite x2 è un piacere da usare grazie all'elevata sensibilità della superficie touch e alle dimensioni di 9,3 x 5,3 cm, più che sufficienti per tracciare anche le gesture multitouch come lo scorrimento a due dita.
Penna
Disegnatori, ingegneri o chiunque voglia prendere appunti a mano libera troverà molto comoda la penna dell'Elite X2 e del digitalizzatore Wacom integrato nel display. Si hanno a disposizione 2.048 livelli di sensibilità alla pressione - che è il doppio di Surface Pro 4 – e non si devono sborsare soldi visto che fa parte della dotazione standard e include anche tre punte di ricambio e un laccetto per legarla all'x2 quando non si usa.
Connettività e webcam
La dotazione di porte di comunicazione comprende una tradizionale connettore 3.0 e uno USB Type-C con supporto per Thunderbolt 3. In questo modo si possono collegare tutte le periferiche che si desiderano senza bisogno di adattatori. Rispondono poi all'appello un vano per le schede microSD e quelli per la scheda SIM per chi desidera essere connesso a Internet ovunque.
La dotazione comprende poi una fotocamera posteriore da 5 megapixel e una frontale da 2 MP che scatta foto abbastanza decenti, anche se c'è spazio per migliorare.
Audio
L'Elitex2 integra due altoparlanti Bang & Olufsen che forniscono una resa audio appena sufficiente, con pochi bassi e un volume di riproduzione non troppo alto. Per le videoconferenze tuttavia vanno più che bene.
Schermo
Lo schermo in dotazione ha una dimensione di 12 pollici e una risoluzione di 1920 x 1080 pixel. La luminosità è di 315 candele, che non sono sufficienti per tenere il passo di concorrenti come Surface Pro 4 (382 candele), il Dell Latitude 12 7000 (377 candele) e il Lenovo X1 Tablet (335 candele), pur restando sopra alla media della categoria che è di 302 candele.
Nei test lo schermo ha riprodotto l'85 percento dello spettro sRGB, classificandosi nuovamente dietro ai concorrenti. Il Latitudine 12 7000 ha raggiunto il 113 percento del gamut volume, Surface Pro 4 il 100 percento e l'X1 Tablet il 104 percento.
Ottimo invece il margine di errore, grazie a un DeltaE di 0.7 (i numeri più vicini allo zero sono i migliori). Microsoft Surface Pro 4 e l'X1 Tablet di Lenovo hanno fatto ancora meglio con lo 0.4, mentre il Latitude 12 7000 ha totalizzato un poco brillante 3.2.