Recensione EVGA GeForce GTX 960 SuperSuperClocked

Test della scheda video EVGA GeForce GTX 960 SuperSuperClocked, basata su un chip GM206 overcloccato di fabbrica e con dissipatore ACX 2.0+.

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a cura di Kevin Carbotte

Introduzione

È passato più di un anno dal debutto dei primi prodotti basati su architettura Maxwell. Per lungo tempo gli appassionati hanno aspettato schede video tra 200 e 300 euro per godere dei benefici della nuova architettura e di prestazioni maggiori.

EVGA front

Con l'arrivo della GTX 960 l'attesa è finita e, come di consueto, i produttori hanno iniziato a portare sul mercato delle soluzioni personalizzate. EVGA ha risposto subito alla concorrenza con la GeForce GTX 960 SuperSuperClocked (abbreviata in SSC).

La GTX 960 SSC ha specifiche molto interessanti. La frequenza di base della GPU GM206 è di 1279 MHz, mentre la frequenza in GPU Boost è di 1342 MHz, accoppiati a 2 GB di memoria GDDR5 a 7010 MHz. La scheda è basata su un PCB completamente nero che misura 257 mm in lunghezza. La scheda pesa 691 grammi, e non è tra le più leggere disponibili.

EVGA back

La soluzione di raffreddamento, come potete vedere, è un dissipatore ACX a doppia ventola, disponibile da diverso tempo ma costantemente aggiornato. Questa nuova versione ACX 2.0+ include una piastra di raffreddamento dei MOSFET e tre heatpipe dritte da 8 mm. EVGA afferma che questi cambiamenti riducono le temperature di 11°C e 5°C rispettivamente per MOSFET e GPU. Le ventole sono state aggiornate con nuove pale, doppi cuscinetti a sfera e motori a basso consumo.

EVGA GeForce GTX 960 SSC, Amazon EVGA GeForce GTX 960 SSC, Amazon
EVGA GeForce GTX 960 SSC, Eprice EVGA GeForce GTX 960 SSC, Eprice

Questo insieme di interventi dovrebbe garantire un maggior flusso d'aria, una migliore dissipazione del calore e un consumo inferiore. Inoltre le ventole entrano in funzione solo a 60°C, lasciando la scheda raffreddata passivamente in idle.

EVGA 3 4 top

EVGA bottom

Se non avete bisogno di silenzio e preferite che le ventole siano in funzione c'è un BIOS secondario che può essere abilitato con uno switch sul bordo superiore della scheda, accanto ai connettori ausiliari. Il secondo BIOS ha un differente profilo chiamato "low RPM mode" che mantiene sempre in funzione le ventole.

EGVA top

EVGA ha riposto molta attenzione alla circuiteria di alimentazione, implementando quella che chiama tecnologia optimized power target per avere un bilanciamento tra temperature, consumi e prestazioni. L'azienda afferma che può usare fino al 33% in più di energia rispetto alla GTX 960 di Nvidia. Per garantire una distribuzione stabile dell'energia c'è un connettore ausiliario a 8 pin piuttosto che uno a 6 pin.

EVGA right

EVGA outputs

Sulla parte posteriore della scheda ci sono tre DisplayPort, una DVI e una HDMI. Si possono usare fino a quattro uscite alla volta, anche se ricordate che questa scheda è una soluzione mainstream indicata per il gaming a 1920x1080.

EVGA 3 4 bottom

La scheda offre in bundle un adattatore DVI-VGA, un adattatore da due connettori a sei pin a uno a otto pin, un poster, alcuni adesivi, una pubblicità degli alimentatori EVGA, materiale di marketing sulle nuove ventole, una pagina di avvio che afferma che le ventole entrano in funzione solo quando necessario, una guida per l'installazione rapida, un manuale utente completo e un disco dei driver.

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