Conclusioni

Siete rimasti scottati dall'arrivo dei processori Ivy Bridge-E lo scorso anno? Core i7-5960X, 5930K e 5820K promettono molto di più. Si tratta di processori Haswell-E fino a otto core, con controller di memoria DDR4, accompagnati da una nuova piattaforma LGA 2011-3 con chipset X99 Express. È arrivato il momento di aggiornare? Ecco il test delle tre nuove CPU.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Il debutto di Ivy Bridge-E (esattamente quasi un anno fa) è stato deludente per diverse ragioni. Non solo il Core i7-4960X offriva poco di più di quanto già non offrisse il 3970X, ma uscì a poca distanza dal Core i7-4770K Haswell. Inoltre usava il vecchio chipset X79 Express, surclassato sotto quasi ogni punto di vista dalla piattaforma Z87. In poche parole gli appassionati difficilmente potevano trovare valore in un'offerta simile, mentre in questo caso anche se il chipset X99 Express non introduce alcuna funzionalità è almeno dotato di supporto USB 3.0 e SATA 6 Gbps.

Haswell-E è il primo processore a otto core, basato su un'architettura moderna. Offre il supporto alle DDR4, un chipset aggiornato e un'interfaccia termica saldata che migliora le aspettative di overclock. Inoltre c'è un nuovo socket, l'LGA 2011-3, che supporterà anche la prossima generazione di chip di fascia alta Intel. Tutto molto interessante ma il giudizio sui tre modelli Haswell-E non è uniforme.

L'idea di avere otto core Haswell è allettante, ma un processore da 1000 euro non è per tutti. Il Core i7-5960X è destinato a chi opera con carichi di lavoro molto esigenti. Nell'ottica di un sistema da gioco, questo processore non è la nostra prima scelta. Il numero di core solitamente non impatta in modo decisivo sulle prestazioni di rendering, mentre le frequenze di base e Turbo Boost inferiori spesso portano a frame rate medi inferiori e una variabilità nel tempo di rendering dei frame superiori. Inoltre c'è il problema del prezzo. Ecco perché il Core i7-5930K sarebbe la nostra soluzione preferita.

Rispetto al passatto però la gamma Intel è organizzata in modo differente. Passare al 5930K significa perdere due core. Non c'è una soluzione a otto core intermedia. Quindi, se il resto della gamma Haswell-E consiste di CPU a sei core, perché non optare per il Core i7-5820K?

Alcuni appassionati punteranno il dito contro Intel per aver tagliato 12 linee PCI Express dal suo controller a 40 linee, ma questo elemento di differenziazione non è così problematico. Ventotto linee sono sufficienti per usare una scheda video a 16 linee, due in modalità x8 con un sacco di connettività a disposizione per altri componenti, o persino tre schede in configurazione x8/x8/x8. E per 50 dollari più del Core i7-4790K, avete sei core, 15 MB di cache L3 condivisa, quattro canali di DDR4 e tanta connettività PCI Express. Insomma, almeno questa volta, la scelta più intelligente è rappresentata dal Core i7-5820K.

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