Conclusioni
Aspettavamo da tempo monitor con pannelli capaci di offrire una risoluzione elevata e un refresh rate maggiore. Quindi perché considerare uno schermo TN con una densità di soli 82 PPI? La risposta è legata al budget e da come lo schermo si adatta al vostro sistema di gioco.
Per una configurazione dove il prezzo non è importante, probabilmente non considererete nulla che sia inferiore all'Ultra HD, ma chi deve fare i conti con il portafogli è importante che misuri le capacità della scheda video rispetto allo schermo.
Tutti sappiamo che l'immagine migliore si ottiene alla risoluzione nativa del monitor. E tutti sappiamo che serve molta potenza – e soldi – per giocare a frame rate decenti sopra il Full HD. Non ha senso acquistare un display QHD o UHD quando il meglio che può fare il vostro hardware è gestire la risoluzione 1920 x 1080. Ed è qui che entra in gioco il G2770PQU.
In passato abbiamo parlato di prestazioni bilanciate. Se avete un componente che si discosta dal resto del sistema, non solo sprecate soldi, ma può persino contribuire a una scarsa qualità d'immagine. L'abbinamento giusto significa fare una valutazione realistica delle prestazioni della scheda grafica e collegare un monitor all'appropriata risoluzione e velocità di refresh.
Non c'è dubbio che la tecnologia della GPU e le prestazioni migliorino con una rapidità di gran lunga superiore rispetto alla tecnologia dello schermo. Oggi però abbiamo diverse scelte eccellenti tra i monitor a elevato refresh e in futuro vedremo sempre più soluzioni G-Sync e DisplayPort Adaptive-Sync. Siamo nel mezzo di un'eccitante evoluzione nella tecnologia dei display, davvero, ma per tanti utenti un monitor come il G2770PQU è un abbinamento perfetto. Offre colore, scala di grigi e gamma ragionevolmente accurati oltre a un contrasto eccellente e un'operatività stabile a 100, 120 e 144 Hz.
L'unica sorpresa che abbiamo incontrato è stato l'input lag inferiore ad altri schermi a 144 Hz che abbiamo testato. Naturalmente solo gli appassionati con i riflessi più veloci noteranno una differenza di 17 millisecondi. Come il G2460PQU, questo monitor non offre la riduzione del blur. Abbiamo testato la retroilluminazione stroboscopica sul BenQ XL2720Z e l'abbiamo trovata utile.
AOC G2770PQU | ||
BenQ XL2720Z | ||
AOC G2460PQU | ||
Asus ROG Swift PG278Q |
All'aumentare del refresh rate però la necessità di una riduzione del blur aggiuntiva cala. A 144 Hz il movimento è molto fluido senza artefatti o ghosting evidenti. Mentre caratteristiche come LightBoost sono utili a 60 Hz, non siamo sicuri siano necessarie davvero a queste elevate frequenze.
Per quelli che giocano oltre i 1920 x 1080 pixel, AOC offre una scelta interessante. Stiamo appena iniziando a vedere i monitor G-Sync sul mercato e i display QHD sopra i 60 Hz. Se il Full HD è una risoluzione sufficiente per la vostra particolare configurazione grafica, e desiderate un monitor a 144 Hz da 27 pollici, il G2770PQU è deve rientrare assolutamente nel vostro ventaglio di opzioni.