Risultati: Arma III
Per ridurre il numero di pagine rispetto al precedente articolo abbiamo raggruppato i test alle tre risoluzioni in un'unica classifica. Tutto ciò che vedrete nelle prossime sette pagine è il risultato del riscaldamento di ogni scheda video per cinque minuti prima di ogni test.
La Radeon R9 290 affianca il nostro sample a 1920x1080, 2560x1440 e all'insostenibile risoluzione di 3840x2160. Raggiungere questo risultato ha richiesto che la ventola lavorasse al 47%, che non è così chiassosa come la modalità Uber, ma si fa sentire molto di più di quella Quiet. Allo stesso modo la R9 290X che abbiamo acquistato è meno prestante sia della GTX 770 che della R9 290.
Fortunatamente per AMD il passaggio a 2560x1440, risoluzione ormai più consona a questo tipo di prodotti, rimette le cose a posto. La R9 290 è davanti alla GTX 780 e anche alla GTX Titan. Inoltre continua a inseguire la Radeon 290X che ci ha fornito AMD. La R9 290X che abbiamo acquistato è invece testa a testa con la GeForce GTX 780, ma perde nei confronti della R9 290 a cui invece dovrebbe stare davanti. A 3840x2160, tutte le schede sono troppo lente per offrire prestazioni giocabili. Per godervi Arma III a quella risoluzione dovrete ridurre la qualità, ma è chiaro che non sarete disposti a farlo dopo aver investito 3500 euro in un monitor 4K.
Il frame rate nel corso del tempo dimostra quando siano vicine l'una all'altra la Radeon R9 290 e la 290X - almeno le schede che ci ha inviato AMD. La scheda retail invece occupa una classe prestazionale differente.
Le schede Nvidia hanno un problema con Arma III a 1920x1080 - non possiamo raccogliere in FCAT i risultati senza che una tonnellata di frame venga inserita nell'uscita video. Il risultato è visibile nell'enorme variabilità nel tempo di rendering. A 2560x1440, ogni scheda mostra una variabilità molto contenuta. In Ultra HD il frame rate è così basso e il carico di lavoro così alto che la variabilità cresce in modo rilevante.