Risultati: Battlefield 3
Vi abbiamo anticipato che ci sarebbero state tonnellate di dati e non stavamo mentendo. Per prima cosa, permetteteci di chiarire cosa sono gli FPS Hardware e quelli Practical (effettivi) proposti nella classifica sotto e nel resto dell'articolo. Il primo parametro è ciò che chiamiamo il risultato che "avremmo visto in precedenza", ovvero quanto avremmo riportato fossimo rimasti ancorati ai test con Fraps. Gli FPS Hardware includono frame persi e "runt", che non contribuiscono positivamente alla vostra esperienza di gioco ma che vengono conteggiati da Fraps.
Quando usiamo lo strumento di sovrapposizione fornito da Nvidia ed elaboriamo la sequenza di colori attesi tramite FCAT, possiamo identificare rapidamente e con precisione quando un frame viene sì renderizzato, ma non viene mostrato sullo schermo (un colore viene saltato) o quando appare un runt (il colore previsto appare, ma occupa 20 scan line verticali o meno, e questo lo rende impercettibile).
Tale distinzione influenza in maniera evidente la percezione del comportamento delle soluzioni di casa AMD. La Radeon HD 7990 raggiunge oltre 100 FPS in Battlefield 3 con impostazione Ultra a risoluzione 2560x1440. Sembra scontrarsi con i limiti della piattaforma basata sul Core i7 3770K overcloccato a 4 GHz.
Riproducendo però il video di 90 secondi del nostro benchmark, si nota chiaramente che ogni frame visibile è succeduto da un piccolo "runt" che si palesa solo per un millisecondo o due. Togliendo frame persi e runt, gli FPS medi scendono a 56,2 - un valore persino inferiore a quello della GeForce GTX Titan. Due Radeon HD 7970 in CrossFire evidenziano lo stesso problema, e questo ci porta a capire che non è si tratta di un fenomeno legato alla scheda, bensì è relativo alla tecnologia di AMD.
Nel corso dell'articolo noterete risultati provenienti da un driver sperimentale, un "prototipo" che AMD distribuirà solo nella seconda metà del 2013. Questo driver, in poche parole, aggiunge latenza tra i frame per fornire un'esperienza più costante. Dato che i valori appaiono già legati e frenati dalla piattaforma, il driver non sembra impattare negativamente sulle prestazioni, ma riduce decisamente la frequenza dei frame "runt" incontrati con i Catalyst 13.5 Beta 2. GeForce GTX 680 in SLI, la GTX 690 e la GTX Titan offrono numeri identici tra i due parametri; i driver di Nvidia aggiungono già quella latenza che serve a garantire maggiore costanza, quindi l'incidenza di frame persi e runt è davvero contenuta.
Stiamo lavorando per presentarvi i dati in modo migliore, ma al momento però pensate alla linee sottili tratteggiate come dei punti di riferimento. Si tratta dei numeri relativi agli FPS Hardware. Le linee spesse sono i frame effettivi nel corso del tempo (in questo caso una sessione di 90 secondi).
Per gran parte del tempo la Radeon HD 7990 replica l'andamento di due Radeon HD 7970 GHz Edition in CrossFire, eccetto per alcuni picchi. La GeForce GTX Titan, per fare un confronto, sembra sia più veloce che più costante. AMD può comunque sperare. Vedete come il frame rate effettivo con il driver sperimentale si avvicini fino a affiancare due GeForce GTX 680 in SLI?
Candenzando i propri frame in uno scenario in cui le prestazioni dell'intera piattaforma hanno un peso, le tre configurazioni basate sulle GeForce presentano una variabilità nel tempo di rendering dei frame minima. Le schede Radeon con i driver Catalyst 13.5 Beta 2 mostrano più variabilità.
In passato, avremmo osservato il novantacinquesimo percentile a circa 11 ms e scritto che l'impatto sul gameplay reale era minimo. Dopo aver messo dei videogiocatori su PC dotati sia di Radeon HD 7990 che di GeForce GTX 690, tutti sono stati in grado di rilevare una differenza, quindi siamo costretti a chiederci quale latenza si possa definire percettibile o meno.