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a cura di Paul Alcorn

VRMark, 3DMark

Anche se non amiamo i test sintetici, i benchmark CPU DX11 e DX12 del 3DMark ci danno un'idea della potenza a disposizione per i giochi.

L'Athlon 200GE non riesce a impressionarci a impostazioni stock. Ricordate però, è anche meno costo della concorrenza Intel, attualmente venduta a prezzi più alti o assente sugli scaffali a causa dello shortage di chip a 14 nanometri.

L'overclock migliora il punteggio dell'Athlon in VRMark del 12,6%.

Il test DX12 scala bene in presenza di più thread, ma risponde anche bene alle maggiori frequenze. Anche in stato di overclock, l'Athlon 200GE fatica a tenere il passo del Pentium G4560 di precedente generazione. Si comporta meglio in DX11, dove con l'overclock sguscia davanti al Pentium G5600.

Ashes of the Singularity: Escalation

Ashes of the Singularity: Escalation è un gioco piuttosto pesante dal punto di vista dei calcoli che scala bene con l'aumentare dei thread.

L'Athlon 200GE fatica con Ashes of the Singularity a impostazioni stock. In questo caso l'overclock non migliora molto il suo destino. Per essere corretti, va detto che anche i Pentium non brillano. Chiaramente questo è un gioco esigente che richiede una CPU di fascia più alta per garantire prestazioni giocabili.

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