Design
Quando abbiamo visto l'Aspire S13 alla Conferenza Internazionale Acer di New York c'erano sia la versione nera (Obsidian Black), oggetto di questa prova, sia quella bianca (Pearl White), che francamente ci ha colpito di più dal punto di vista dell'estetica. I materiali comunque sono gli stessi: plastica di buona qualità per il coperchio, che il produttore sottolinea di avere personalizzato con nanotecnologie. Detto più semplicemente, è opaco e caratterizzato da sottili linee verticali in rilevo che mascherano ditate e segni dell'uso.
All'interno invece c'è una verniciatura in metallo spazzolato che fa un bell'effetto di contrasto, ma è una calamita per le ditate. Ottima invece la cerniera unica in metallo satinato, che permette di reclinare il coperchio fino a un'angolatura di 170 gradi.
Le dimensioni di 327 x 228 x 14,58 mm e il peso di 1,42 Kg mettono questo prodotto in concorrenza diretta con l'XPS 13 di Dell (304 x 235 x 9-15 mm per 1,2 chili di peso) e l'Asus ZenBook UX305 (32,2 x 22,6 x 1,2 centimetri per 1,197 Kg). Durante i giorni di prova l'abbiamo portato con coi in una comune borsetta da donna senza problemi, e oltre a non far sentire troppo la sua presenza è uscito indenne da graffi e piccoli urti.
Tastiera e touchpad
Come tutti gli ultrasottili anche l'Aspire S13 ha una tastiera con tasti che hanno una corsa breve, per mancanza di spazio. Acer ha compensato con una discreta ammortizzazione che previene un fastidioso atterraggio secco, e il risultato è che la digitazione è complessivamente più che discreta. Anche se dovete scrivere testi per tutto il giorno non avrete grossi inconvenienti. Peraltro la spaziatura fra i tasti a isola consente una digitazione confortevole anche a chi ha le dita grosse. Ottima la retroilluminazione a due livelli che permette di lavorare anche in condizioni di luce ambientale scarsa.
Il modello che abbiamo ricevuto in prova aveva un layout statunitense quindi non possiamo esprimere giudizi al di fuori della mancanza di spazio attorno alle frecce direzionali, che è sempre più diffusa e questo non en attenua il fastidio.
Il touchpad invece è ampio (10,5 x 6,5 cm), con gli angoli in basso che fanno le veci dei tasti destro e sinistro del mouse. Durante le prove non abbiamo avuto problemi a usare le gesture multitouch di Windows 10 sia con due che con tre dita.
Connettività e webcam
Nonostante la base molto sottile l'Aspire S13 offre il necessario per chi deve lavorare, anche se bisogna munirsi di adattatori. Sul lato destro troviamo l'uscita video HDMI, un connettore USB 3.0 e uno USB Type-C che è utile anche (con un adattatore) per la porta Ethernet che è assente. A sinistra ci sono un secondo USB 3.0, la presa jack combinata per microfono e cuffie e il vano per le schede SD.
Dato che non si tratta di un prodotto a indirizzo professionale non stupisce la mancanza del lettore di impronte digitali, mentre segnaliamo quella del chip TPM.
La cornice dello schermo, che ha uno spessore di 1,8 mm, alloggia nella parte alta la webcam HD, che nelle prove ha scattato foto con una qualità nella media della categoria: più che sufficiente per video conferenze e video chat.
Schermo
Uno dei componenti che abbiamo apprezzato maggiormente in questo Aspire S13 è lo schermo IPS da 13,3 pollici Full HD. Opzionalmente è disponibile una versione touch (che abbiamo più volte sconsigliato se non necessaria), noi abbiamo testato un modello con schermo non touch opaco, che si legge senza alcun problema anche in condizioni di luce ambientale intensa.
Ottima anche la luminosità, che è di 327 candele al metro quadro: un risultato di poco migliore dell'XPS 13 non touch (318 candele) e dell'Asus Zenbook UX305 (316 candele).
La copertura della gamma colore è ampia, mentre il margine di errore (DeltaE) è di 3.9, contro il 9.58 dello Zenbook (il valore più vicino allo zero è il migliore). Da notare infine che è disponibile la tecnologia proprietaria BluelightShield per ridurre l'emissione di luce blu.