L'ultima iterazione del più popolare Single Board Computer in commercio, Raspberry Pi, è stata presentata nell'ormai lontano giugno 2019 e molti si stanno chiedendo quando arriverà il suo diretto successore che, presumibilmente, sarà dotato di una maggiore potenza computazionale. Purtroppo, gli ultimi anni, in seguito alla pandemia di COVID-19, sono stati piuttosto problematici per l'approvvigionamento dei componenti necessari alla produzione, introducendo svariati ritardi e una vera e propria carenza del prodotto sugli scaffali dei negozi.
Tuttavia, la situazione è destinata a migliorare sensibilmente il prossimo anno, tanto che il CEO di Raspberry Pi, Eben Upton, ha affermato recentemente che si aspetta che nella seconda metà del prossimo anno i livelli delle scorte tornino a quelli pre-pandemia. Questo, però, ha portato l'azienda anche a dover posticipare il lancio di nuovi prodotti, tra qui anche l'atteso Raspberry Pi 5.
Infatti, intervistato da Christopher Barnatt del canale YouTube Explaining Computers, Upton ha affermato:
Non aspettatevi un Pi 5 l'anno prossimo [2023]. [...] Sarebbe davvero un disastro se cercassimo di introdurre un qualche tipo di prodotto Raspberry Pi 5. [...] Se introducessimo un prodotto Raspberry Pi 5 e non riuscisse a essere distribuito nelle quantità adeguate a causa di vincoli, o se introducessimo un prodotto Raspberry Pi 5 e questo cannibalizzasse in qualche modo qualche elemento della catena di fornitura sarebbe un vero problema. [...] La buona notizia è che nella seconda metà del prossimo anno, dal 2024 in poi, alcune di queste cose inizieranno a diminuire. Ed è a questo punto che possiamo iniziare a pensare a quale potrebbe essere una piattaforma Raspberry Pi 5 sensata.
Upton ha inoltre fatto notare come, nel corso degli anni, Raspberry Pi 4 abbia goduto di varie ottimizzazioni software ed energetiche, così da migliorarne le prestazioni e l'affidabilità.