L'azienda Tachyum ha pubblicato una guida di 1.600 pagine per ottimizzare le prestazioni del suo processore universale Prodigy, nonostante il chip non sia ancora stato realizzato fisicamente dopo anni di ritardi.
La guida fornisce dettagliate tecniche di ottimizzazione per il processore Prodigy, che presenta un'architettura unica con 192 core di calcolo personalizzati a 64 bit. Secondo Tachyum, il chip è progettato per eccellere sia nel calcolo general-purpose che in applicazioni di intelligenza artificiale e calcolo ad alte prestazioni.
Tuttavia, lo sviluppo del Prodigy ha subito ripetuti rinvii dal piano originale del 2019. L'ultima tabella di marcia prevede la realizzazione del chip nel 2025, con l'inizio della produzione di massa nello stesso anno. Resta da vedere se l'azienda riuscirà a completare tutte le fasi necessarie in così poco tempo.
Il set di istruzioni del Prodigy include estese istruzioni vettoriali e matriciali per applicazioni di AI e HPC. Tutte le istruzioni sono standardizzate a 32 o 64 bit, evitando le inefficienze delle istruzioni a lunghezza variabile tipiche dei processori CISC tradizionali.
Il processore integra contatori di prestazioni che consentono il monitoraggio in tempo reale degli eventi di esecuzione. Ciò permette agli sviluppatori di identificare colli di bottiglia e ottimizzare il codice per una maggiore efficienza.
La guida fornisce tecniche specifiche per gestire le limitazioni di dispatch, migliorare le routine di memoria, allineare branch e istruzioni e mitigare le sfide di forwarding dei registri. Offre anche indicazioni su operazioni di cache, allineamento di load/store e accesso a registri speciali.
Il CEO di Tachyum, Dr. Radoslav Danilak, ha dichiarato:
"Le funzionalità integrate di Prodigy aiuteranno gli utenti a raggiungere un'efficienza di calcolo leader del settore per elaborare più velocemente carichi di lavoro di AI, cloud e HPC".
Ovviamente, è importante sottolineare che Tachyum deve ancora realizzare fisicamente il chip Prodigy. La vera prova delle sue capacità arriverà solo quando il processore sarà effettivamente prodotto e disponibile sul mercato.