Il sistema ferroviario della San Francisco Municipal Transportation Agency (SFMTA) funziona ancora su floppy disk: tutte le mattine qualcuno deve caricare il sistema che permette la circolazione dei treni. Un sistema obsoleto e insicuro, ma un aggiornamento costerebbe centinaia di milioni di dollari.
I dirigenti sanno che ogni giorno aumenta il rischio di un “fallimento catastrofico”, ma la complessità e i costi dell’aggiornamento impediscono una soluzione veloce.
Eppure tutte le persone coinvolte sanno che l'implementazione di un sistema moderno migliorerebbe notevolmente la sicurezza e l'efficienza. Il denaro necessario, centinaia di milioni di dollari, dovrebbe arrivare dalla stessa SFMTA, dallo stato e dal governo centrale.
A rendere ancora più sorprendente la situazione c’è il fatto che parliamo di San Francisco: è la città di riferimento della Silicon Valley, cioè un luogo che è sinonimo di modernità e di tecnologia in tutto il mondo. Ed è anche la città dove circolano da tempo i robotaxi, cioè auto senza guidatore che effettuano servizio passeggeri. San Francisco, già dagli anni ‘60, è da sempre simbolo di progresso e modernità. Risulta stridente, come minimo, scoprire che le metropolitane e i treni funzionano con un sistema vecchio di oltre 30 anni.
Non bisogna pensare però che sia una strana eccezione: la verità è che sistemi critici in tutto il mondo usano tecnologie obsolete. Il costo è solo una delle ragioni possibili. Un’altra è che non si cambia ciò che non è rotto, e un’altra ancora è che certi vecchi sistemi in qualche modo resistono meglio agli attacchi informatici.