Il sito CDRInfo ha avuto la possibilità di parlare con l'ATI Technical PR Manager per l'Europa, Mr Rene Froeleke, in un'intervista che rivela i piani futuri dell'azienda canadese. Vi traduciamo alcune parti di questa intervista:
Quale è la quota di mercato di ATI? In quale modo credete che i futuri prodotti (CrossFire, etc) influenzeranno OEM e venditori al dettaglio?
La quota di mercato varia a seconda del segmento. Per la fascia PC Desktop, stiamo attualmente guidando il settore (senza la grafica integrata) con una quota del 56% secondo quanto riportato nel secondo trimestre 2005 da Mercury Research. Certamente cercheremo di alzare questa quota con ogni prodotto o tecnologia, che sia il CrossFire o i prossimi chip grafici che veranno lanciati molto presto
Il CrossFire era atteso per Agosto. Quali sono le ragioni di questo ritardo?
Durante il nostro QA testing siamo dovuti venire a capo di alcuni problemi e siccome vogliamo fornire la migliore soluzione dual-GPU, abbiamo aspettato di essere sicuri di aver capito la causa di questi problemi. Una volta identificati, abbiamo testato tutte le possibili combinazioni di schede grafiche.
Puoi fornirci un aggiornamento sulle date di rilascio dei tre chip a 90nm R500 desktop (R520, RV530 e RV515)?
Sono spiacente, ma non posso fornirvi la data esatta, ma posso dirvi solo molto presto...
Quali sono le ragioni principali per cui ATi si è mossa verso la tecnologia 90nm? Avete avuto qualche problema con la produzione di chip con tale processo produttivo?
La ragione principale quando si fa un salto da un processo produttivo ad un'altro è sempre lo stesso, ovvero inserire più transistor nello stesso spazio ed aver la possibilità di lavorare a frequenze maggiori. Abbiamo avuto alcuni problemi con due dei quattro chip prodotti a 90 nm, ma questo non centra con il processo produttivo o con il produttore.
Come si posiziona il CrossFire in termini prestazionali rispetto allo SLI?
Ovviamente, le prestazioni dipendono sempre dall'applicazione con la quale le si misura. CrossFire può accellerare tutti i giochi in ogni momento, il che significa che non bisogna essere nella top 10 per godere dei vantaggi del CrossFire.
Tuttavia, le performance di gioco sono oggi frenate dal processore. In questo caso, maggiore potenza non vi restituirà migliori frame rate. In questo caso, CrossFire si avvantaggia della tecnologia SuperAA, con la quale migliorare la qualità dell'immagine quando le prestazioni sono già al massimo.
Noi pensiamo che, nella stessa fascia di prezzo, il CrossFire abbia il miglior rapporto prezzo/prestazioni rispetto al prodotto del nostro avversario.
ATI sta pianificando il rilascio una scheda madre Crossfire con slot x16 e linee PCI-Express extra?
Non siamo allo sviluppo finale del CrossFire ; molto verrà fatto in futuro. Una scheda madre con due "veri" slot PCI Express x16 è solo uno degli sviluppi, ce ne saranno altri.
Come confrontereste le capacità di overclocking di R520 rispetto a quelle offerte dalla serie 7800 di nVidia?
E' qualcosa che voglio lasciare scoprire agli overclockers, ma ricordate che abbiamo scelto i 90 nm per una ragione.... :)
L'utilizzo di GPU dual-core, come quello che sta avvenendo nelle CPU per PC sarebbe una buona strada da percorrere per il futuro delle schede video?
Il concetto dietro alle CPU dual-core è la paralelizzazione del lavoro e diverlo in due o più thread. Nei processi grafici, abbiamo utilizzato lo stesso concetto per anni, facendo lavorare diverse pipeline in parallelo.
Cosa ci dici di due GPU su un singolo PCB? Dovremo aspettarci prestazioni simili a quelle in configurazione CrossFire?
Sì, due GPU su un solo PCB offrono essenzialmente la stesse performance di una configurazione CrossFire. Infatti, ci sarebbero alcuni vantaggi se entrambe le GPU fossero integrate in un solo PCB. Vi sono purtroppo svantaggi, come la richiesta energetica, lo spazio, etc.