Rambus e Qimonda hanno firmato un accordo di licenza tecnologica per il quale Qimonda produrrà memorie XDR per console e applicazioni di calcolo.
Robert Feurle, vice presidente e general manager della divisione graphics DRAM di Qimonda afferma: "le soluzioni di memoria XDR completano il nostro ampio portfolio di RAM grafiche per servire al meglio le applicazioni ad elevate prestazioni e dalla banda elevata per una crescita veloce dei mercati consumer e global computing".
Il comunicato delle due aziende riporta che "le soluzioni Rambus XDR saranno realizzate con la tecnologia produttiva a 75 nm di Qimonda per l'integrazione in console da gioco, televisioni digitali, set-top box e grafica PC".
Le specifiche delle memorie XDR prodotte da Qimonda non sono state discusse e non sappiamo se l'azienda ha già siglato un contratto con uno sviluppatore di schede grafiche. Attualmente tali memorie sono rintracciabili principalmente nella Playstation 3 di Sony e, sebbene Rambus abbia sviluppato un controller di memoria capace di supportare GDDR1, GDDR2, GDDR3 e XDR, in campo PC non hanno ancora trovato applicazione.
Probabilmente ai produttori di chip grafici non conviene, sia dal punto di vista monetario che da quello prestazionale. Dal punto di vista del consumatore potrebbero esserci sia pro che contro: da una parte avremmo più competizione e forse, prezzi più bassi. Dall'altra aggiungeremmo maggiore confusione al mercato, in abbiamo spesso notato che l'utente acquista in modo inconsapevole un prodotto senza sapere se integri memorie DDR2, GDDR3 o GDDR4, restando il più delle volte con le pive nel sacco per non aver acquistato il modello più performante. Sicuri che a questa confusione vogliamo aggiungerci anche le XDR?