Gli incrementi di 100 MHz sono tornati
Windsor a 90 nm contro Brisbane a 65 nm: la differenza in prestazioni è nulla, ma il nuovo processore vi permetterà di risparmiare sui consumi
Con l'attuale serie di processori AM2, AMD ha reintrodotto frequenze dispari (2.1 GHz, 2.3 GHz, 2.5 GHz). Una ragione potrebbe risiedere nel voler differenziare le versioni vecchie da quelle nuove: sebbene siano contraddistinti dagli stessi "model numbers", tutti gli Athlon 64 X2 a 90 nm lavorano a una frequenza pari, mentre tre dei quattro core Brisbane a 65 nm lavorano a frequenze dispari.
Le velocità della memoria può variare
Purtroppo non vediamo i vantaggi di questa scelta e nemmeno della reintroduzione dei moltiplicatori dispari (10.5, 11.5, 12.5) che riducono anche la velocità della memoria. Ogni Athlon 64 X2 deve essere abbinato a memoria DDR2 che funziona entro i limiti specificati dallo standard DDR2-800 (400 MHz). Per evitare problemi di sorta, il BIOS tipicamente utilizza il moltiplicatore più alto disponibile, impostando la RAM a valori non superiori allo standard, come mostrato nella seguente tabella:
| Athlon 64 X2 | Frequenza | Divisore di memoria | Frequenza della memoria |
|---|---|---|---|
| 4000+ | 2100 MHz | 6 | 350 MHz (DDR2-700) |
| 4400+ | 2300 MHz | 6 | 383 MHz (DDR2-746) |
| 4800+ | 2500 MHz | 7 | 357 MHz (DDR2-714) |
| 5000+ | 2600 MHz | 7 | 371 MHz (DDR2-742) |
Il processore può usare solo numeri interi per ricavare la frequenza della memoria, il che significa che dividerà la frequenza del processore per il divisore di memoria. Come potete vedere nella tabella, nessuno dei nuovi processori funziona con memoria a 400 Mhz. Sebbene pochi megahertz non impattino pesantemente sulle prestazioni generali, la velocità DDR 2-700 anziché DDR2-800 porta a qualche differenza nei benchmark sintetici. Tuttavia la riduzione della frequenza della memoria ha effetto sui consumi energetici del sistema, rendendo l'Athlon 64 X2 4000+ Brisbane attraente dal punto di vista dell'efficienza energetica, ma un po' meno da quello prestazionale.
In termini generali, tutti i nuovi processori Athlon 64 X2 a 65 nm richiedono meno energia rispetto alle serie meno miniaturizzate. I nostri test mostrano che la differenza di consumo tra il sistema con processore Windsor e il sistema equipaggiato con core Brisbane a 2.6 GHz è del 2% in idle con Cool'n'Quiet abilitato (Brisbane utilizza l'Enhanced Halt Mode C1E), del 5% in idle senza Cool'n'Quiet e dell'11% a pieno carico. L'ultimo dato è il più significativo e mostra chiaramente il grande ruolo che gioca il processo produttivo nel consumo energetico.