AMD presenta Brisbane per rimpiazzare Windsor
Il 5 dicembre 2006 AMD ha annunciato la disponibilità dei processori Athlon 64 X2 per OEM e system integrators. Sebbene i media mondiali abbiano ricevuto sample di Athlon 64 X2 5000+ a 65 nm poco dopo l'annuncio, AMD ha effettuato questo lancio piuttosto in sordina. Anche se i processori Athlon 64 X2 a 65 nm non sono presenti sul mercato in grandi quantità, pensiamo sia ugualmente giunta l'ora di dare uno sguardo più ravvicinato a questi nuovi modelli. A tal proposito, ci chiediamo: quanto sono efficienti i processori AMD a 65 nm? Si overcloccano molto? Dovremo preferire un processore a 65 nm rispetto uno a 90 nm?
Dato che stavolta è AMD la parte debole, l'azienda ha cercato di lavorare molto sulla comunicazione, a partire dalla dimostrazione pubblica del dual-socket Quad FX 4x4 e di un sistema server quad-socket con processore quad core Barcelona a 65 nm. Al momento Intel ha diversi vantaggi: una nuova architettura ? la microarchitettura Core si oppone all'AMD64, di due anni più vecchia - e un processo produttivo a 65 nm più avanzato su wafer da 300 mm . Questi fattori permettono a Intel di produrre un numero più elevato di processori efficienti e veloci.
Trovarsi al secondo posto non significa però che AMD sia inferiore anche in termini di tecnologia. Valutando in generale un sistema, AMD e Intel sono confrontabili sotto molti aspetti: supporto ai 64-bit (sebbene nessuno se ne preoccupi), tecnologia di virtualizzazione (se solo ci fosse un semplice hypervisor per uso personale) e tecnologie di risparmio energetico quali Cool'n'Quiet (AMD) o SpeedStep (Intel). Quando invece valutiamo l'efficienza energetica AMD presenta ancora un vantaggio grazie al controller di memoria integrato nel processore e non nel chipset. In questo modo anche se il Core 2 Duo di Intel consuma in media meno energia rispetto all'Athlon 64 X2, i consumi dei componenti presenti sulla motherboard riportano le due aziende su un livello paritetico.
Un anno dopo il primo passo di Intel, AMD ha abbracciato la tecnologia produttiva a 65 nanometri, che permette di creare processori più piccoli ed efficienti. Inoltre, AMD ha adottato wafer di silicio da 300 mm , cambiamento che a sua volta consente di duplicare il volume produttivo, sempre che la resa dei wafer sia comparabile. Wafer più grandi e dimensione della struttura più ridotta sono fattori che giocano un ruolo determinante per i futuri processori quad core attesi per la metà del 2007. A differenza di Intel, AMD ha intenzione di presentare un processore con quattro core in un singolo die monolitico ? l'odierna gamma Core 2 Quad di Intel abbina due processori Core 2 Duo "Conroe" in un singolo package.
Ci sono quattro nuovi modelli di Athlon 64 X2 tra il 4000+ e il 5000+ sul listino AMD, ma i modelli di fascia bassa e le versioni FX devono ancora arrivare; saranno introdotti più avanti. Ciò mette in evidenza come AMD sia in grado di creare prodotti mainstream, ma non modelli high-end all'altezza dei processori Intel più performanti. Per ora il core Brisbane a 65 nm è da considerarsi come un rimpiazzo dei processori Windsor a 90 nm.