Anker presenta la prima stampante UV con texture 3D per uso personale

La stampa 3D texture UV entra nelle case: Anker lancia il rivoluzionario eufyMake E1

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a cura di Andrea Maiellano

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L'innovazione tecnologica sta abbattendo un'altra barriera nella stampa in tre dimensioni. Anker Innovations ha appena aperto i preordini per quella che promette di essere la "prima stampante UV con texture 3D progettata per uso personale". Una tecnologia finora confinata agli ambienti industriali che ora punta a conquistare maker, artigiani digitali e piccole imprese creative. Il dispositivo, commercializzato sotto il marchio eufyMake, rappresenta un tentativo ambizioso di democratizzare una tecnologia di stampa sofisticata, portandola dalle fabbriche alle abitazioni private.

La nuova UV Printer E1 si distingue per la capacità di stampare design colorati con texture tridimensionali su praticamente qualsiasi superficie. Con un'area di stampa generosa di 330 x 420mm e la possibilità di creare texture fino a 5mm di spessore, questo dispositivo apre prospettive creative prima inaccessibili al pubblico non professionale. Una versatilità che si estende ulteriormente grazie all'unità di rotazione opzionale, pensata per decorare tazze, bottiglie e oggetti cilindrici con la stessa qualità di stampa.

Frank Zhu, General Manager di Eufy, ha espresso chiaramente l'ambizione del progetto: "Vogliamo che E1 sposti l'esperienza di stampa UV fuori dalle pareti delle fabbriche, e la porti nelle case, negli studi, nelle piccole imprese e nei mercati artistici di tutto il mondo". Una visione che sottolinea come il dispositivo sia stato concepito per essere ugualmente accessibile a designer professionisti, proprietari di piccole attività, utenti alle prime armi e maker creativi.

Per rendere il prodotto alla portata di un pubblico più ampio, Anker ha scelto la strada del crowdfunding con una campagna Kickstarter che si svolgerà dal 29 aprile all'8 giugno 2025. I primi sostenitori potranno accedere a un prezzo di lancio di 1.499 dollari per la stampante con un kit di inchiostri base, con un risparmio dichiarato fino a 800 dollari rispetto al prezzo di mercato previsto. Per bloccare l'offerta early bird è richiesto un deposito di soli 50 dollari.

La vera rivoluzione è portare tecnologie industriali nelle mani dei creativi di tutti i giorni.

L'aspetto più interessante della E1 è la sua versatilità. I campioni mostrati nella pagina Kickstarter evidenziano le potenzialità creative: texture tridimensionali, rilievi, opere d'arte con "pennellate" in rilievo e molto altro. La società assicura inoltre che i colori rimangono vivaci per diversi anni, mostrando esempi di stampe su tela, legno e metallo che mantengono qualità e brillantezza anche dopo tre anni.

Dal punto di vista tecnico, il dispositivo presenta alcune limitazioni da considerare: sebbene l'area di stampa sia generosa, gli oggetti non possono superare i 60mm di spessore, e le superfici da stampare non devono variare in altezza più di 20mm. Per chi desidera espandere le possibilità creative, sono disponibili accessori opzionali come l'unità di stampa rotativa per oggetti cilindrici o conici, e una macchina per laminazione UV DTF per la produzione di adesivi personalizzati.

La facilità d'uso sembra essere stata una priorità per i progettisti. Il software di controllo, disponibile per smartphone, Mac e Windows, include ben 20.000 modelli di design modificabili e funzionalità di generazione di immagini con intelligenza artificiale. Particolarmente interessante la possibilità di convertire arte 2D in creazioni tridimensionali con pochi clic. Il sistema JetClean integrato previene automaticamente l'intasamento degli ugelli, un problema comune con questo tipo di inchiostri.

Il pacchetto iniziale include inchiostri CMYK (ciano, magenta, giallo e nero), più bianco e grigio, insieme a una cartuccia di pulizia da 380ml. Sebbene il prezzo possa sembrare elevato per un dispositivo domestico, rappresenta un punto di ingresso significativamente più basso rispetto alle soluzioni industriali comparabili, aprendo di fatto un nuovo segmento nel mercato della creatività digitale e della personalizzazione.

Con questa mossa, Anker sembra voler ripetere quanto già avvenuto in altri settori tecnologici, dove dispositivi un tempo esclusivamente professionali sono stati progressivamente resi accessibili al grande pubblico, trasformando hobby e piccole produzioni artigianali. Resta da vedere se il mercato risponderà con l'entusiasmo che l'azienda si aspetta, ma le premesse per una democratizzazione della stampa UV texture sembrano finalmente concrete.

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