La domanda di memorie DRAM e NAND flash sta raggiungendo livelli record, con previsioni di aumenti di fatturato fino al 77% e conseguenti rialzi dei prezzi. Questo trend è guidato principalmente dal boom dell'intelligenza artificiale, che sta spingendo molte aziende a investire in hardware avanzato.
Secondo le stime di TrendForce, entro la fine del 2024 il fatturato delle memorie DRAM potrebbe toccare i 90,7 miliardi di dollari, mentre quello delle NAND flash potrebbe raggiungere i 67,4 miliardi, con un incremento rispettivamente del 75% e del 77% su base annua.
Previsioni di crescita anche per il 2025
Sebbene il tasso di crescita possa rallentare leggermente, anche il 2025 si prospetta positivo, con aumenti previsti del 51% per le DRAM e del 29% per le NAND flash. Il fatturato DRAM potrebbe così toccare i 136,5 miliardi di dollari, mentre quello delle NAND flash si attesterebbe intorno agli 87 miliardi.
Un ruolo chiave in questa espansione è giocato dalle memorie HBM (High Bandwidth Memory), tra le più costose sul mercato. Nonostante rappresentino solo il 5% delle spedizioni totali, si prevede che genereranno il 20% del fatturato DRAM nel 2024.
Fattori trainanti della crescita
Altri fattori determinanti includono:
- L'adozione di memorie DDR5 nel mercato server, che potrebbe contribuire a un aumento del fatturato del 40% nel 2024 e del 60-65% l'anno successivo
- La diffusione di memorie LPDDR5 e LPDDR5X nei notebook, con incrementi previsti del 50-60%
- L'utilizzo crescente di memorie QLC negli SSD enterprise e nelle unità UFS per smartphone
Si stima che i prezzi delle memorie DRAM aumenteranno del 53% quest'anno e del 35% il prossimo, contribuendo al raggiungimento di obiettivi di fatturato più elevati.
Nel settore delle memorie NAND flash, l'adozione di tecnologia QLC negli SSD per server AI e nelle unità UFS per smartphone rappresenterà un importante motore di crescita. Si prevede che le spedizioni di memorie QLC costituiranno il 20% del totale nel 2024.