Prestazioni con software reali

Samsung 950 Pro da 256 GB in RAID 0, i test per scoprire se ne vale la pena.

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a cura di Tom's Hardware

PCMark 8

In condizioni normali le prestazioni con i software soffrono dall'unione di due SSD in RAID 0 usando il DMI di Intel. Persino il test Photoshop non è abbastanza pesante da usare quanto ha da offrire la configurazione RAID.

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Per ciò che vale, stiamo lavorando per aggiungere un benchmark SolidWorks, ma persino quel software espone solo un piccolo incremento velocistico con file di grandi dimensioni. Se dal vostro RAID volete avere qualcosa di più che una maggiore capacità, dovete lavorare quasi esclusivamente con gradi file oppure operare molto vicino alle condizioni in stato di equilibrio.

Throughput

Siamo rimasti sorpresi di vedere un calo nelle prestazioni con software reali passando al RAID 0. Nel tentativo di capirne di più, abbiamo fatto funzionare un singolo disco con e senza switch RAID attivato, riscontrando che l'impostazione impatta sulle prestazioni. Non pensiamo perciò che il penalty prestazionale derivi dalla configurazione stessa.

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Per ora il PCH Intel Z170 è la vostra unica opzione per l'avvio da un RAID 0 PCIe. Sia HP che Dell hanno soluzioni aggiuntive che accettano fino a quattro SSD NVMe. Nessuna di queste è avviabile. Liqid, una startup, sta lavorando a una scheda aggiuntiva che accetta fino a quattro SSD PCIe M.2 ma non sappiamo se sia avviabile.

PCMark 8, carico avanzato

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Come abbiamo osservato nei test in stato di equilibrio, il RAID 0 migliorerà le prestazioni con i software più comuni se dischi sono in stato di equilibrio o vi sono vicini. Ciò avviene in un paio di modi differenti. Il primo è se la flash è "sporca". Il lavoro di garbage collection e wear leveling è atto a mantenere le pagine pulite e pronte ad accettare nuovi dati. Quando le celle sono pulite il controller può scrivere più rapidamente. Quando il vostro SSD è quasi pieno ci sono meno celle pulite disponibili e questo incide sulle prestazioni del disco.

Tempo di accesso totale

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Sotto le stesse condizioni cambia anche la latenza. I forum sono pieni di conversazioni su SSD che rallentano nel tempo. Il calo prestazionale percepito ha a che fare con la latenza maggiore figlia delle celle sporche. Gran parte degli appassionati mantengono un sacco di dati sui propri dischi. Usando un RAID 0 si combatte quella perdita di prestazioni nel tempo.

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