Pag 1

Intel ha da poco svelato la nuova famiglia di processori a 65 nanometri. Abbiamo messo a confronto l'intera gamma dual core contro la famiglia a 90 nanometri di AMD. Riuscirà Intel ha riguadagnare lo scettro delle prestazioni?

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Architettura NetBurst a 65 nm, Continua

Tuttavia, AMD ha fatto ancora meglio, poichè Intel ha ridotto la frequenza dei Pentium D dai 3.8 GHz dei processori single core a 3.2 GHz. AMD, dal canto suo, ha potuto lanciare l'Athlon 64 X2 con una perdita prestazionale minore: questo processore lavora a 2.4 GHz mentre l'Athlon 64 single core più veloce raggiunge i 2.6 GHz.

La presentazione dei processori desktop a 65 nm (sia Pentium 4 che Pentium D) non prevede nessun miglioramento all'architettura dei Pentium 4, ma fornisce una maggiore flessibilità. Una struttura più piccola dei transistor permette una maggiore resa per wafer, offrendo ad Intel la possibilità di produrre più processori. Questa è la ragione per cui l'azienda ha deciso di assemblare il Pentium D double core inserendo due single core Cedar Mill all'interno di un unico package. Seppur non si possa considerare un approccio raffinato, permette una reazione più veloce alle richieste del mercato.

Il sisto Intel è stato riprogettato, come il motto dell'azienda. Intel spera di fare breccia nel mercato consumer per il 2006.

Questi sono i cartelli pubblicitari che potrete incontrare all'areoporto McCarran di Las Vegas questa settimana; dimostrano quanto Intel spinga sul nuovo brand.
Leggi altri articoli