Partiamo con un sistema a liquido ad anello chiuso, il più popolare tra gli appassionati che optano per abbandonare i dissipatori ad aria.
A differenza del resto del gruppo, il Liquid Metal Pad di Coolaboratory necessita di un periodo di rodaggio, quindi abbiamo portato momentaneamente la CPU a una Tcase di 75 °C e verificato che la pellicola si fosse sciolta, combinando le due superfici metalliche. Per quanto concerne l'usabilità, questo è uno degli aspetti negativi di quel prodotto.
Allo stesso tempo le paste di alta qualità applicate al meglio sono appena peggiori, quindi non c'è davvero un buon motivo per scegliere il pad. Notiamo inoltre che la variazione tra le paste è molto bassa quando applicate bene e con una pressione di contatto adeguata.