Conclusioni
In questo secondo articolo relativo al parallel processing ci siamo occupati della memoria single e dual channel, e delle differenze tra un singolo hard disk e un RAID 0 composto da due o quattro dischi. Nel primo articolo, Parallel Processing: i core della CPU, abbiamo analizzato come e quanto i processori dual e quad core possano aumentare le prestazioni, concludendo che per ora ha più senso acquistare un processore dual core e optare per un quad core solo se le applicazioni che utilizzate maggiormente sono tra quelle che migliorano con questo tipo di processore. Inoltre, la generazione Penryn a 45 nm, che arriverà all'inizio dell'anno prossimo, potrà offrire più prestazioni e richiederà di meno energia.
Riguardo alle RAM e agli hard disk, come ci aspettavamo, le differenze tra l'uso di memoria dual channel DDR2-800 in single channel anziché dual channel, con un sistema Core 2 Duo moderno, è quasi nulla e dipendente dai benchmark applicati. Per chi usa molto i videogiochi, raccomandiamo di utilizzare RAM ad alte prestazioni in dual-channel, poiché la memoria è uno dei componenti chiave in questo settore. Per le altre classiche applicazioni da ufficio, non ha molta importanza la modalità di funzionamento della memoria. Due DIMM da 1 GB sono tipicamente più economiche di un singolo modulo da 2 GB, ma una DIMM sola riduce i consumi energetici di qualche watt.
La stessa situazione si ripete con gli hard disk: se scegliete un sistema RAID, dovete tener conto dell'impatto sulle prestazioni del controller aggiuntivo, che si traduce in prestazioni inferiori in alcuni benchmark. I test che attualmente beneficiano della maggiore velocità di trasferimento mostrano il miglior guadagno nel passaggio da singolo disco a un RAID 0 con due dischi, mentre il passaggio a quattro dischi evidenzia un guadagno solo marginale.