La community di appassionati che danno libero sfogo alla fantasia tramite l’impiego di Single Board Computer come Raspberry Pi cresce sempre di più. Sulle pagine di Tom’s Hardware vi parliamo con una certa frequenza dei progetti più interessanti che compaiono sul web e il protagonista della notizia odierna è un progetto realizzato da Dave Luna, che ha utilizzato un Raspberry Pi per dare vita a un Macintosh Classic II che combina tecnologie del presente e del passato.
In particolare, Paper Mac ha riutilizzato un case originale del Mac Classic II, ma i componenti interni sono stati sostituiti da un Raspberry Pi 3 accoppiato a uno schermo e-ink a 16 colori in scala di grigi prodotto da Waveshare. Per quanto riguarda il software, al posto di far partire il sistema operativo Apple System 7, viene utilizzato un software personalizzato ispirato ad esso, chiamato Pseudo 7, che mostra diverse immagini provenienti dall'account Google Photos del proprietario.
Per ottenere questo risultato, Luna, al posto di dover scrivere codice per usare le API di Google, ha ben pensato di semplificare le cose collegando un Google Chromecast a una scheda di acquisizione HDMI tramite uno splitter che elimina la protezione HDCP del segnale. Successivamente, tale scheda è stata collegata all'interfaccia CSI del Raspberry Pi 3 grazie a un adattatore, facendola riconoscere come una telecamera. Infine, uno script Python si occupa del ridimensionamento, della conversione in bianco e nero e dell'aggiunta di una cornice che simula una finestra di System 7 alle immagini provenienti dall'interfaccia CSI.
Dave Luna ha commentato tale procedimento in questo modo:
Non mi andava di affrontare l'autenticazione, l'interrogazione e il caching dell'API di Google Photos. Non c'era nulla di nuovo o divertente in questo processo. Invece, con questo sistema il Chromecast avrebbe fatto tutto il lavoro pesante inerente alla gestione delle foto, mentre io avrei imparato di più sulla porta della fotocamera che non avevo mai usato prima.
Per donare ancora più "autenticità" all'opera, Paper Mac usa un Arduino che converte l'Apple Desktop Bus (ADB) in USB per usare le periferiche originali Apple e produce i classici suoni del Mac tramite un set di altoparlanti USB installati all'interno del case. Alcuni tasti sono adibiti a funzioni specifiche, come l'attivazione della modalità orologio con "C", la cattura di uno screenshot o lo spegnimento.