Asus Rampage IV Extreme
Le schede Republic of Gamers di Asus offrono tecnologie dedicate all'overclock, oltre le caratteristiche che ci si aspetta da un prodotto dedicato a veri appassionati. Una delle porte USB della Rampage IV Extreme può, ad esempio, essere riadattata per controllare la frequenza di clock tramite l'ormai famosa tecnologia ROG Connect.
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Gli slot PCIe x16 di questa motherboard strizzano l'occhio ai giocatori, grazie al colore rosso, anche se c'è anche un quinto slot grigio al centro. Il layout dedica sedici linee esclusivamente allo slot superiore, invia otto linee al secondo slot e assegna altre 16 linee al quarto slot. Quando è popolato il quinto slot x16 prende otto linee dal quarto, in modo automatico. Il risultato è che in una configurazione x16-x16 le due schede sono separate da quattro slot, con tre soluzioni (x16-x8-x16) da due slot e lo stesso vale per la configurazione (x16-x8-x8-x8) con quattro schede video.
Lo slot grigio permette di realizzare una soluzione con tre schede video spaziate da altrettanti slot, rubando tutte e otto le linee dal secondo slot. La configurazione che si ottiene è x16-x8-x8 usando lo slot superiore, quello centrale (grigio) e sul fondo.
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Alcune delle caratteristiche più estreme della Rampage IV Extreme si notano osservando l'intera scheda, dove troviamo un paio di interfacce di temperatura Subzero Sense, accanto alle porte SATA, usabili con termocoppie di tipo K acquistabili separatamente.
Un tasto CLR_CMOS è posto nell'angolo posteriore alto, mentre il selettore del BIOS si trova in fondo, nella parte frontale.
Il bordo superiore frontale è più interessante grazie alla presenzadi LED di stato, punti di rilevazione della tensione e switch per disabilitare slot PCIe. Il tasto GO fa passare dalle impostazioni attuali a un overclock pre-impostato, mentre la modalità Slow permette al sistema di tornare momentaneamente indietro da un super-overclock per impedire crash a freddo con basso carico durante i test sotto azoto liquido.
Due insiemi di jumper consentono di monitorare e impostare la tensione della GPU dalla scheda madre, ma impone la saldatura di fili. A rendere questa tecnologia persino più utile il fatto che le impostazioni possono essere modificate via firmware, software (Asus TurboV Evo) o da remoto (Asus OC Key).
Presenti anche i tasti Start/Reset sulla scheda e un display diagnostico Port 80.
Asus OC Key aggiunge una sovrapposizione video delle funzioni chiave del firmware (monitoraggio e controlli O/C) per la tecnologia ROG Connect di Asus. Questo permette a un utente di fare la sua modifica da remoto con una tastiera separata, ma localmente. I benefici di lavorare fuori dall'influenza di un sistema operativo rimangono.
La Rampage IV Extreme è dotata di cavi, connettori, bridge PCIe e tanto altro. L'unico pezzo mancante è un bridge 3-way SLI dedicato a schede spaziate da tre slot, che consente di abilitare lo slot grigio che Asus menziona appena. I bridge per schede spaziate da due slot sono disponibili sia in versione three-way che four-way SLI, insieme a bridge dual-card flessibili che coprono la distanza tra due slot x16.