OCZ Vector da 256 GB: SSD con controller proprietario Barefoot 3

Recensione - Test dell'OCZ Vector da 256 GB con controller Barefoot 3. A meno di due anni dall'acquisizione di Indilinx, OCZ è pronta a svelare il suo primo SSD basato su un controller proprietario. Il Barefoot 3 (Indilinx IDX400M00-BC) saprà dare spunto all'SSD Vector, consegnando all'azienda lo scettro delle prestazioni?

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a cura di Andrew Ku

Introduzione

OCZ continua il suo percorso verso l'integrazione verticale. L'azienda statunitense, piuttosto che acquistare un controller da terze parti, NAND da altri produttori e modificare leggermente firmware prendendosi successivamente tutti i meriti, ha imboccato una strada molto chiara verso la differenziazione.

Finora abbiamo testato soluzioni OCZ con firmware e controller "esclusivi", ma solo per un determinato periodo di tempo. Nei Vertex 4 troviamo ad esempio un controller Everest 2, basato su tecnologia Marvell. OCZ, almeno fino a oggi, è quindi riuscita a distinguersi dagli avversari con una grande personalizzazione del firmware, che l'ha favorita sul fronte delle prestazioni, soprattutto dopo alcuni aggiornamenti (OCZ Vertex 4 e Firmware 1.5: miglioramenti delle prestazioni).

Controller indipendente: è il momento giusto?

Con l'SSD Vector l'azienda ci presenta il nuovo controller Barefoot 3 che, a differenza dell'Everest 2 della famiglia Vertex 4, è un Indilinx (IDX400M00-BC), il primo frutto dell'acquisizione dell'omonimo produttore di controller. Siamo di fronte quindi a una nuova famiglia di controller, a cui solo OCZ ha accesso.

Barefoot 3 Controller

L'azienda quindi controlla due delle tre componenti essenziali di un SSD. L'unico tassello che le manca è una linea di memorie NAND tutta sua. A ogni modo è in una posizione unica, che la stragrande maggioranza dei produttori si può solo sognare.

Il nuovo controller Barefoot 3 è basato su un singolo core ARM Cortex, coadiuvato dal coprocessore proprietario Aragon. Il primo è responsabile della negoziazione delle istruzioni dal controller SATA, mentre il secondo gestisce il flusso di dati da e verso la memoria NAND. I rap

Barefoot 3 Block Diagram

presentanti dell'azienda non sono stati disposti a commentare velocità o architettura della propria soluzione ARM, ma sull'Aragon c'è qualche dettaglio disponibile.

L'ex amministratore delegato Ryan Peterson ha infatti dichiarato che "il controller Barefoot 3 usa un processore Aragon a 32 bit e 400 MHz progettato internamente, realizzato a 65 nanometri da TSMC. Il core Aragon è il primo ottimizzato per gli SSD ed è compatibile con un set di istruzioni RISC specifico, per consentire più istruzioni e branch per singolo ciclo di clock".

Perciò questo nuovo SSD ha un controller progettato da Indilinx e, naturalmente, un firmware dedicato. Per quanto concerne la memoria NAND, il Vector adotta soluzioni a 25 nanometri ONFi 2.x prodotte da IMFT.

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