NVIDIA RTX 5080, è la scheda da comprare per giocare in 4K? | Test & Recensione
La RTX 5080 è perfettamente in linea con la strategia di NVIDIA e segue la strada tracciata dalla RTX 5090.
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a cura di Marco Pedrani, Andrea Ferrario
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Pro
- Con la multi frame generation è più veloce della vecchia RTX 4090
- Rapporto prezzo / prestazioni
- Consumi
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Contro
- In raster le prestazioni sono limitate
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto
NVIDIA RTX 5080 Founders Edition
NVIDIA RTX 5080: la recensione in un minuto
La NVIDIA RTX 5080 è una scheda grafica di fascia alta, progettata per offrire prestazioni elevate sia nel gaming che nella creazione di contenuti, grazie a diverse novità tecniche come il DLSS 4 con Multi Frame Generation e gli RTX Neural Shaders, che integrano modelli neurali nei programmable shaders per ottimizzare il rendering. A bordo troviamo un chip GB203 con 10752 CUDA core, 336 Tensor core di quinta generaziona e 84 RT core di quarta generazione, abbinato a 16GB di VRAM GDDR7 a 30Gbps, che offrono una larghezza di banda di 960GB/s. Il TGP è di 360 watt, poco più alto di quello della precedente RTX 4080.
Grazie al DLSS 4 e alla Multi Frame Generation, la RTX 5080 offre prestazioni straordinarie nei titoli supportati, con framerate sopra i 100 FPS anche in 4K con path tracing attivo, solitamente pesantissimo da gestire. Lo scenario cambia radicalmente nei titoli con versioni precedenti del DLSS (con frame generation singola, o senza la tecnologia) e in rasterizzazione pura, dove in media è circa il 20% più veloce della RTX 4080 e sempre dietro la RTX 4090 del 13%.
Al di fuori del gaming, la RTX 5080 si comporta bene nella creazione di contenuti e nell'intelligenza artificiale, specialmente quando può far leva sul supporto nativo a FP4. La compatibilità con la codifica e la decodifica video in formato 4:2:2 semplifica la gestione di materiali video di alta qualità, eliminando la necessità di utilizzare file proxy, un'ottima notizia per chi lavora in questo campo.
La RTX 5080 è un'ottima scheda per chi mira a giocare in 4K a tutti i titoli moderni con ray tracing e DLSS, grazie soprattutto alla multi frame generation. Tuttavia, quando non ci sono le tecnologie a fare la differenza il salto prestazionale rispetto alla passata generazione non è eccezionale, che si parli di giochi o altri carichi di lavoro.
Prezzo e disponibilità
La RTX 5080 Founders Edition sarà disponibile da domani 30 gennaio, al prezzo consigliato di 1199 euro. Inutile dire che sarà difficilissimo riuscire ad acquistarla, visto che le Founders Edition sono da sempre delle sorta di edizioni limitate, ma potrete provarci direttamente dal sito NVIDIA. Qui troverete indicati anche tutti i negozi che venderanno i modelli di ASUS, MSI, Gigabyte, PNY e tutti gli altri partner, che però avranno quasi certamente prezzi più alti rispetto a quello di listino suggerito da NVIDIA.
NVIDIA RTX 5080: la recensione completa
Dopo la RTX 5090 (qui trovate la nostra recensione), è il turno della RTX 5080. Riuscirà a offrire qualcosa in più rispetto alla RTX 5090? Sarà lei la scheda giusta da comprare? Sono queste le domande a cui risponderemo in questa recensione che, ve lo anticipiamo, potrebbe sollevare molti dubbi.
Per le novità principali dell’architettura Blackwell vi rimandiamo a questo articolo, qui ci limiteremo a fare un riassunto. Tra le innovazioni più interessanti ci sono gli RTX Neural Shaders, che integrando piccoli modelli neurali nei programmable shaders permettono di ottimizzare numerosi aspetti del rendering, come la compressione delle texture, che riduce l’uso della memoria fino a 7 volte mantenendo una qualità visiva elevata, Neural Materials, che migliora la resa dei materiali complessi come la seta, con una velocità fino a 5 volte maggiore rispetto ai metodi tradizionali e Neural Radiance Cache, che permette di simulare un’illuminazione indiretta più accurata e migliorare le scene complesse. L’integrazione dell’IA negli shader non si limita ad aumentare le performance, ma consente di raggiungere livelli di dettaglio finora impensabili con le tecnologie precedenti.
Altra grossa novità è il DLSS 4, che porta con sé moltissime novità, molte delle quali arriveranno su tutte le RTX, non solo le nuove 5000. Un esempio è il nuovo modello Transformer, più avanzato e capace di offrire una qualità dell’immagine superiore rispetto al vecchio CNN, ma anche Mega Geometry, che riduce l’uso di risorse (CPU, GPU e VRAM) da parte del ray tracing e allo stesso tempo migliora la qualità dell’immagine. Esclusiva delle nuove RTX 50 è invece la multi frame generation, che ora può generare fino a 3 frame aggiuntivi (anziché uno solo) e permette di ottenere prestazioni fino a 8 volte superiori rispetto a quelle raggiungibili senza upscaler. È stato aggiornato anche l’algoritmo di generazione dei frame (anche sulle RTX 40), che usa un nuovo modello IA il 40% più veloce del precedente e capace di occupare il 30% di memoria video in meno.
Sempre in ambito videogiochi c’è anche il nuovo Reflex 2, che riduce ancor di più la latenza (anche per compensare quella aggiunta dalla multi frame generation). La tecnologia combina la modalità a bassa latenza con il nuovo Frame Warp, che aggiorna i frame basandosi sull’input più recente del mouse prima di inviarli al monitor; in questo modo, secondo NVIDIA si ha latenza più bassa anche del 75% rispetto alla prima versione di Reflex, assicurando una maggior reattività anche nei giochi competitivi, dove questa tecnologia viene usata da sola, non abbinata al DLSS o alla Frame Generation.
Per quanto riguarda invece la creazione di contenuti, le RTX 50 supportano la codifica e decodifica di video 4:2:2, che mantengono più informazioni riguardo al colore rispetto al 4:2:0. Indubbiamente un'ottima notizia per i creator che lo utilizzano, dato che fino ad oggi era praticamente impossibile lavorare sul 4:2:2 nativo senza video proxy, in quanto tutto veniva gestito dal processore. La presenza di decoder ed encoder sulla RTX 5090 (e sulle altre Blackwell che usciranno) sposta il carico sulla scheda video e cambia le carte in tavola, permettendo di accelerare il proprio lavoro sfruttando la GPU.
Specifiche tecniche della RTX 5080
Se volessimo riassumere le specifiche tecniche della scheda, potremmo dire che sono state dimezzate rispetto a quelle della RTX 5090: sul chip GB203 troviamo 10752 Cuda core, 336 Tensor Core di 5a generazione e 84 RT core di 4a generazione, abbinati a 16GB di VRAM GDDR7 a 30Gbps su un bus 256 bit, per una larghezza di banda di 960 GB/s. La frequenza di boost è di 2617 MHz, mentre il TGP è di 360 watt.
Rispetto alla RTX 4080 c’è un po’ più di cache L1, che passa da 9728KB a 10752KB, mentre la cache L2 è la stessa, pari a 65536KB.
RTX 4080 | RTX 4080 SUPER | RTX 5080 | |
Architettura | Ada Lovelace | Ada Lovelace | Blackwell |
SM | 76 | 80 | 84 |
Cuda core | 9728 | 10240 | 10752 |
RT core | 76 (3a gen.) | 80 (3a gen.) | 84 (4a gen.) |
Tensor core | 304 (4a gen.) | 320 (4a gen.) | 336 (5a gen.) |
Frequenza di boost | 2505 MHz | 2550 MHz | 2617 MHz |
VRAM | 16GB GDDR6X | 16GB GDDR6X | 16GB GDDR7 |
Velocità VRAM | 22,4 Gbps | 23 Gbps | 30 Gbps |
BUS di memoria | 256 bit | 256 bit | 256 bit |
Larghezza di banda | 716,8 GB/s | 736,3 GB/s | 960 GB/s |
TDP | 320 watt | 320 watt | 360 watt |
Prezzo di listino | 1479 euro | 1129 euro | 1199 euro |
Senza dubbio un bel taglio rispetto alla RTX 5090, che vi ricordiamo è equipaggiata con 21760 Cuda core, 630 Tensor core, 170 RT core e 32GB di VRAM su un bus 512 bit. Un divario così ampio lascia senza dubbio spazio a una eventuale Super che potrebbe arrivare in futuro, esattamente come successo con la precedente RTX 4080.
Prestazioni nei giochi
Passiamo subito alle prestazioni e iniziamo, come di consueto, con i giochi. I test sono stati effettuati sulla solita piattaforma di prova con processore AMD Ryzen 7 9800X3D e, come per la RTX 5090, viste le potenzialità della scheda ci siamo concentrati sulla risoluzione 4K.
Una nota prima di passare ai benchmark. In questa recensione abbiamo creato dei grafici leggermente diversi, più leggibili, dove le schede principali sono identificate da un colore: in verde la RTX 5080, in blu la RTX 4090 e in arancione la RTX 4080 SUPER, mentre le altre schede sono in grigio. Sopra le barre degli FPS medi di RTX 4090 e 4080 SUPER abbiamo messo anche una freccia con una percentuale, che indica quanto la nuova RTX 5080 è più o meno veloce rispetto al modello della passata generazione.
Abbiamo scelto questo approccio per rispondere alle domande più diffuse tra gli utenti: la scheda è veloce almeno quanto il modello di fascia più alta della precedente generazione? E quanto è più veloce del vecchio modello corrispondete? Per rispondere a questa seconda domanda sarebbe stato più corretto prendere in esame la RTX 4080 “liscia”, ma la differenza con la SUPER è quasi inesistente, quindi abbiamo deciso di considerare quest’ultima.
Prestazioni in rasterizzazione
Iniziamo dalla rasterizzazione classica, senza upscaler. I test sono tutti eseguiti con il preset “Ultra” del gioco, fatta eccezione per Doom Eternal, dove selezioniamo Ultra-Incubo e abbassiamo il motion blur all’opzione “ultra”. In Far Cry 6 invece teniamo il ray tracing attivo.
Facendo una media dei vari risultati, la RTX 5080 va circa il 20% in più rispetto alla 4080 SUPER, se escludiamo dalla media Doom Eternal, dove la scheda fatica un po’ e offre solo il 5% di prestazioni in più rispetto alla RTX 4080 SUPER, pur rimanendo il 20% dietro la RTX 4090. La ex top di gamma rimane sempre molto distante, visto che la RTX 5080 è tra il 13% e il 15% più lenta.
Osservando i test nel dettaglio, vediamo che in Cyberpunk 2077 abbiamo un incremento del 26% delle prestazioni rispetto alla RTX 4080 SUPER, ma è più lenta del 18% rispetto alla RTX 4090. Con Dragon Age c’è un incremento del 18%, mentre il gap con la 4090 è limitato all’11%.
In Hogwarts Legacy abbiamo un +23% rispetto alla 4080 SUPER e un meno 8% rispetto alla 4090, in Returnal è praticamente un centro perfetto, nel senso che sta a +13% rispetto alla 4080 SUPER e un -13% rispetto alla 4090. In Dying Light 2 abbiamo un +18% rispetto alla 4080 SUPER e un -11% rispetto alla 4090, mentre in F1 24 misuriamo un +25% rispetto alla 4080 e un -7% rispetto alla 4090.
Prestazioni con ray tracing e DLSS
In questi giochi selezioniamo per l’upscaler l’opzione “bilanciato”, mentre il ray tracing è impostato sul profilo “ultra”. Le uniche eccezioni sono Indiana Jones e Alan Wake 2, dove è attivo il path tracing.
Come per la RTX 5090, l’enorme differenza prestazionale la fa la multi frame generation. In Cyberpunk 2077 abbiamo un +57% rispetto alla 4080 SUPER e un +40% rispetto alla 4090, rispetto alla 4080 liscia il divario è ancora superiore. In Dragon Age Veilguard la 5080 è il doppio più veloce della RTX 4080 SUPER e il 66% più veloce della RTX 4090.
In Hogwarts Legacy misuriamo un +78% rispetto a 4080 SUPER e un +46% rispetto a RTX 4090, in Star Wars Outlaws abbiamo un +87% rispetto alla 4080 SUPER e un +39% rispetto alla RTX 4090. In Alan Wake 2 la RTX 5080 raddoppia le prestazioni della 4080 SUPER e segna un +48% di FPS in più rispetto alla 4090.
Le cose cambiano nei test DLSS 3 e DLSS 2, dove non c’è la multi frame generation. Vale la pena ricordare che dal 30 gennaio, giorno in cui le RTX 5090 e RTX 5080 saranno disponibili, il DLSS 4 con MFG arriverà su 75 giochi, tra integrazione nativa nei giochi e override tramite NVIDIA App.
Venendo ai giochi, in Returnal notiamo un tiepido +19% rispetto alla 4080 SUPER e un -7% rispetto alla RTX 4090, in Dying Light 2 la situazione non è molto differente, abbiamo un +19% rispetto alla 4080 e un -9% rispetto alla 4090. In F1 abbiamo una situazione già vi sta, con un incremento del 21% sulla 4080 SUPER e un distacco del 9% dalla 4090.
In Metro Exodus Enhanced Edition abbiamo un incremento solamente del 6% e un -20% rispetto alla 4090, mentre in Avatar va ancora peggio, con un +2% rispetto alla 4080 SUPER e un -23% rispetto alla 4090.
In Indiana Jones la RTX 5080 va l’8% più veloce della 4080 SUPER ed è il 17% più lenta della 4090, ma segnaliamo che il gioco potrebbe avere qualche problema con i nuovi driver forniti da NVIDIA per la recensione: se si rimane nel menu troppo tempo il framerate scende a circa 40 FPS, inoltre cambiare le impostazioni relative al DLSS (passando ad esempio da bilanciato a prestazioni) fa crollare gli FPS a 5-7, segno evidente che c’è qualcosa da sistemare. Tutto questo per dire che, con i prossimi driver, le prestazioni in questo titolo potrebbero aumentare leggermente.
Facendo delle medie, se consideriamo i giochi con multi frame generation, la RTX 5080 è il 48% più veloce rispetto alla 4090, mentre va poco meno del doppio, l’84% in più, della RTX 4080 SUPER. Se invece consideriamo una media dei giochi senza la frame generation multipla, la differenza rispetto alla 4080 SUPER si riduce, addirittura a poco meno del 10% di prestazioni in più, mentre rispetto alla 4090 rimane più lenta di circa il 20%, o poco meno.
Prestazioni in creazione di contenuti
Usciamo dal mondo gaming per vedere come la scheda si comporta nella creazione di contenuti. Purtroppo abbiamo dovuto escludere Blender Benchmark a causa di alcuni problemi di prestazioni (legati al software, non ai driver NVIDIA), quindi vi riporteremo solamente i test relativi a V-Ray e DaVinci Resolve, questi ultimi effettuati con PugetBench. Abbiamo eseguito sia il benchmark Standard che quello Esteso, che integra anche le funzioni IA.
In DaVinci la RTX 5080 assicura prestazioni simili alla RTX 5090, facendo segnare un +2% nel testo esteso e un +5% in quello standard. Rispetto alla RTX 4080 SUPER (che qui è perfino più lenta della RTX 4080 targata Gigabyte in nostro possesso) invece il distacco è rispettivamente del 10% e del 14%. In V-Ray invece registriamo un +21% sulla RTX 4080 SUPER e un -16% circa sulla RTX 4090.
Prestazioni con IA
Chiudiamo con i benchmark di intelligenza artificiale, svolti sfruttando UL Procyon e ON1 Resize AI, un software che sfrutta l’IA per effettuare un upscaling delle immagini. Procyon ha aggiornato il modello in uso su Flux.1 e abbiamo potuto eseguire i test anche sulle varie 80, non solo sulle due 90; al contrario, Stable Diffusion e i test di Computer Vision non possono ancora essere eseguiti. Infine, in Flux.1 e in ON1 Resize AI il punteggio è espresso in tempo, quindi in questi casi il punteggio più basso è quello migliore, come indicato nei rispettivi grafici.
In Flux.1 FP8 la RTX 5080 è l’11% più veloce della RTX 4080 SUPER e il 28% circa più lenta della RTX 4090, ma le cose cambiano radicalmente nel test FP4, dove grazie al supporto nativo, risulta 4 volte più veloce della 4080 SUPER e oltre due volte più veloce della 4090. Diverso lo scenario nel benchmark di generazione del testo, dove la scheda è sempre circa l’8% più lenta della 4090 e il 22% più veloce della RTX 4080 SUPER, ad eccezione del modello Phi 3.5 Mini, dove la RTX 5080 è solo l’8% più veloce.
Nel test di upscaling di ON1 Resize AI la RTX 5080 non brilla particolarmente, dato che risulta solamente il 2% più veloce della RTX 4080 SUPER e il 18% più lenta della RTX 4090.
Consumi e temperature
Prima di passare alle conclusioni vediamo i valori di consumi e temperature registrati sulla scheda. Vi ricordiamo che rileviamo questi valori in un loop di Cyberpunk 2077 eseguito in 4K con ray tracing e DLSS, così da simulare per quanto possibile uno scenario di gioco reale.
La RTX 5080 fa registrare un consumo medio di 311 watt, con un solo picco a 324 watt, comunque ampiamente sotto il TGP di 360 watt. Il valore è praticamente identico a quello della RTX 4080 custom in nostro possesso, mentre è di una manciata di watt superiore a quello della RTX 4080 SUPER Founders Edition, che si ferma a 296 watt medi.
Buone anche le temperature, con una media di 62°C e un picco di soli 65°C sul chip. Sono le stesse registrate sulla RTX 4090, ma sono più alte di quelle della RTX 4080 (sia normale che SUPER), che in media arriva a 58°C. I valori sono molto vicini anche a quelli della RTX 5090, ma anche se all’apparenza identici, i due sistemi di raffreddamento non sono uguali: sulla RTX 5080 non c’è il metallo liquido e ci sono meno heatpipe.
Verdetto
Tiriamo un po’ di conclusioni, partendo dai videogiochi. In rasterizzazione, dove consideriamo unicamente la potenza del chip senza interventi dell’IA, la RTX 5080 migliora le prestazioni del modello precedente del 20% circa: meno di quanto visto tra 5090 e 4090, che tra l’altro non viene mai raggiunta dalla 5080, che rimane dietro del 13% circa.
Non appena si attiva il DLSS 4 con Multi Frame Generation le cose cambiano, segno ancora una volta che la parola d’ordine di questa generazione è “tecnologie”. Nei giochi supportati la RTX 5080 è sempre molto più veloce della 4090 e offre quasi il doppio delle prestazioni della RTX 4080.
Se però guardiamo ai giochi con DLSS senza MFG, quindi DLSS 3 o versioni precedenti dove la nuova tech non può fare la differenza, il divario si riduce di molto e si allinea ai numeri visti in rasterizzazione. Come vi abbiamo raccontato nel confronto di tutte le top di gamma, la serie 4000, tra nuova architettura e DLSS con singola frame generation, ha fatto fare un salto enorme rispetto alla serie 3000 e ora la RTX 5080 fatica a fare tanto di più dove non c’è la multi frame generation.
C’è poco da dire riguardo le performance in creazione di contenuti e intelligenza artificiale: la scheda si comporta bene dove può trarre vantaggio delle novità tecnologiche, come il supporto nativo a FP4, mentre negli altri test il divario con RTX 4080 e RTX 4090 è in linea con quanto visto nei giochi.
Diamo ora uno sguardo al rapporto prezzo / prestazioni, calcolato in questo modo: abbiamo preso il totale degli FPS generati su tutti i test, solo su raster, solo su quelli DLSS 4 con MFG e poi su quelli con versioni precedenti del DLSS, per poi dividere i numeri per il prezzo delle schede grafiche. A questo proposito, ricordiamo che la RTX 5080 ha un prezzo di listino di 1199 euro, La RTX 4090 al lancio costava 1979 euro e la 4080 SUPER costava 1129 euro. Il risultato può essere interpretato come “quanti FPS si ottengono con ogni singolo euro di spesa”.
Se consideriamo il totale dei giochi, la RTX 5080 è davanti a tutte, con dei buoni distacchi, e il motivo è ovviamente che, in ogni caso, è in grado di generare un numero di FPS totale molto simile alla 4090, poiché rispetto a questa guadagna molto nei test con DLSS 4 e perde negli altri, ma siccome la 4090 costa decisamente di più, allora ecco che il rapporto prezzo / prestazoni di quest’ultima si abbassa. La 4080 SUPER ha praticamente lo stesso prezzo, e infatti notiamo una differenza lineare con le prestazioni generali.
Se prendiamo in considerazione solo le prestazioni in raster, la 4090 rimane sempre dietro perché, nonostante offra più prestazioni in termini assoluti, costa anche molto di più. Il valore tra 4080 SUPER e 5080 è vicino, la differenza è quella che abbiamo visto parlando delle prestazioni.
Situazione differente se invece consideriamo solo i test con MFG, dove vediamo che la 5080 è in grado di offrire un rapporto prezzo / prestazioni quasi doppio rispetto a 4080 SUPER e più del doppio rispetto a 4090.
Infine, ed è forse il pezzo più interessante, laddove c’è il DLSS, ma non la multi frame generation, la RTX 5080 offre un valore vicinissimo a quello della 4080 SUPER, mentre la 4090 rimane un po’ indietro sempre per via del prezzo.
Visti questi numeri possiamo concludere in questo modo. La RTX 5080, da un punto di vista della strategia NVIDIA, che mette il DLSS al centro dell’evoluzione, è una scheda che ha perfettamente senso, perché è in quella specialità che è in grado di offrire il massimo e quindi di massimizzare il suo valore, portando il rapporto prezzo / prestazioni a praticamente il doppio rispetto alla serie 4000, dove è in grado di fare anche decisamente meglio della RTX 4090.
In tutto il resto, raster e altre versioni del DLSS, il discorso invece cambia: il valore apportato dalla RTX 5080, nonostante sia oggettivamente superiore, mostra un salto limitato rispetto alla generazione precedente.
È necessario, ancora una volta, forse ancor di più che con la RTX 5090, interrogarsi sul ruolo che ha oggi il DLSS (e le altre tecniche di Super Sampling). C’è ancora chi lo considera una sorta di “trucco” perché aggiunge dei frame, ma dati alla mano è sempre più diffuso e adottato, vista la sua presenza in un sempre maggior numero di giochi e il fatto che oltre l’80% dei giocatori lo abilita (secondo quanto dichiarato da NVIDIA); in ogni caso ricordiamo che non è solo NVIDIA che sta puntando sulle tecniche di Super Sampling, dopo aver fatto da apripista, anche AMD e Intel si sono gettate nella mischia. Se ci limitiamo a valutare l’incremento prestazionale puro in rasterizzazione, allora la RTX 5080 non è certo fenomenale, ma se consideriamo le prestazioni offerte dalle nuove tecnologie e il fatto che realisticamente saranno presenti in tutti i giochi futuri, o quasi, allora è un’ottima scelta per chi vuole giocare in 4K con tutte le tech attive, soprattutto se ha nel PC una scheda precedente a una RTX 4000.
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Salto generazionale imbarazzante, ti prego AMD tira fuori ste 9000 a 500 euro con prestazioni decenti (leggasi 4070ti) che vorrei poter giocare in 2k 60fps in rasterPurtroppo non è possibile.
Una 4070ti costa minimo 800€, se AMD avesse una scheda di pari prestazioni e potesse venderla a 500€ (stiamo ipotizzando eh) andrebbe a ruba talmente tanto che per la legge della domanda e dell'offerta più quella della scalping selvaggio i prezzi si gonfierebbero immediatamente e salirebbero intorno agli 800€ appunto.
Per non far gonfiare i prezzi dovrebbero produrne tantissime e innondare il mercato, ma AMD non ha questa capacità produttiva.
P.S: però possiamo sognare :)
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