Se da un lato Nvidia ha cercato di arginare i miner di criptovalute introducendo delle schede con hash rate ridotto (identificate dalla sigla LHR), dall'altro sembra che la situazione generale in cui versa il mercato hardware non impedisca all'azienda Californiana di seguire la propria tabella di marcia e di rilasciare, come da programma, nuove schede video della famiglia RTX 3000.
La scorsa settimana abbiamo visto la recensione della RTX 3080 Ti, top di gamma per i videogiocatori che si pone come valida alternativa alla RTX 3090, specialmente per chi usa il PC solamente per giocare. Oggi è il turno dell'altra GPU vista durante la conferenza del Computex 2021: la RTX 3070 Ti.
Chiariamo subito un punto importante: la RTX 3070 Ti non vuole sostituire la RTX 3070, quindi sarebbe scorretto valutare la nuova arrivata di Nvidia unicamente rispetto alla sorella minore. La nuova RTX 3070 Ti è stata progettata con l'obiettivo di prendere il posto della RTX 2070 SUPER, promettendo prestazioni circa il 50% superiori; per questo motivo, nei nostri test confronteremo la RTX 3070 Ti anche con la RTX 2070 SUPER, così da misurare l'effettiva differenza prestazionale.
Design e specifiche tecniche
La nuova RTX 3070 Ti si basa sul chip GA104 (lo stesso della RTX 3070) e offre 6144 Cuda core, 48 RT core si seconda generazione e 192 Tensor core di terza generazione. La frequenza massima dichiarata da Nvidia è di 1770MHz, tuttavia nei nostri benchmark la scheda ha raggiunto autonomamente i 1995MHz. Il TDP infine è pari a 290W, più vicino a quello della RTX 3080 che a quello della RTX 3070.
Scheda video | RTX 3080 FE | RTX 3070 FE | RTX 3070 Ti FE | RTX 2070 SUPER FE |
GPU | GA102 | GA104 | GA104 | TU104 |
Processo produttivo | Samsung 8nm | Samsung 8nm | Samsung 8nm | TSMC 12nm |
Transistor (miliardi) | 28.3 | 17.4 | 17.4 | 13.6 |
Dimensioni del die (mm^2) | 628.4 | 392 | 392 | 545 |
Cuda core | 8704 | 5888 | 6144 | 2560 |
Streaming Multiprocessor | 68 | 46 | 48 | 40 |
Tensor Core | 272 (terza generazione) | 184 (terza generazione) | 192 (terza generazione) | 320 (seconda generazione) |
RT Core | 68 (seconda generazione) | 46 (seconda generazione) | 48 (seconda generazione) | 40 (prima generazione) |
Frequenza base (MHz) | 1440 | 1500 | 1575 | 1605 |
Frequenza boost (MHz) | 1710 | 1725 | 1770 | 1770 |
Velocità memoria (Gbps) | 19 | 14 | 19 | 14 |
Quantità memoria (GB) | 10 | 8 | 8 | 8 |
Bus | 320 | 256 | 256 | 256 |
Bandwidth (GB/s) | 760 | 448 | 608,3 | 448 |
TDP (watt) | 320 | 220 | 290 | 215 |
Osservando le specifiche tecniche, notiamo che la RTX 3070 Ti è equipaggiata con memoria GDDR6X, le stesse che si trovano a bordo di RTX 3080, RTX 3080 Ti e RTX 3090. Purtroppo la memoria video rimane limitata a 8GB: avremmo sperato in una quantità di VRAM maggiore, visto anche il passaggio da 10GB a 12GB visto sulla RTX 3080 Ti.
A livello estetico la RTX 3070 Ti Founders Edition riprende il design della RTX 3080, sfruttando lo stesso sistema di raffreddamento con le ventole posti sui due lati della scheda. La ventola anteriore spinge l’aria sulla camera di vapore e la espelle dal retro, come fa un classico dissipatore blower. La ventola posteriore invece fa passare l’aria fresca che arriva dalla parte frontale del case attraverso le lamelle e le heatpipe e la espelle verso l’alto, indirizzandola verso il dissipatore della CPU (e quindi verso la ventola posteriore) o le ventole d’estrazione poste nella parte superiore dello chassis. Stando alle dichiarazioni di Nvidia, questo nuovo sistema di dissipazione non solo garantirebbe temperature inferiori rispetto a un raffreddamento tradizionale, ma risulterebbe anche più silenzioso.
La scheda misura 267x112 mm ed è profonda 2 slot, risultando così leggermente più lunga della RTX 3070 (242mm) ma più piccola della RTX 3080 (285mm). Per l'alimentazione sono necessari due connettori EPS 8 pin, da collegare all'ormai classico adattatore 12 pin fornito insieme alla scheda. La dotazione porte mette a disposizione una HDMI 2.1 e due DisplayPort 1.4a.
Prestazioni
Per valutare le performance della RTX 3070 Ti Founders Edition abbiamo usato la nostra suite di benchmark classica, composta di giochi DX11, DX12 e Vulkan, confrontando la nuova proposta di Nvidia con le principali alternative di Nvidia e AMD di questa fascia. Nei giochi che supportano ray tracing e DLSS abbiamo eseguito anche dei test senza DLSS, così da poter paragonare le prestazioni offerte in ray tracing anche con quelle delle Radeon RX 6000.
Per eseguire i nostri benchmark abbiamo usato una piattaforma di prova con processore AMD Ryzen 9 5900X, abbinato a RAM G.Skill DDR4-3200 CL14, dissipatore EK-XLC 240mm e scheda madre con chipset X570. La versione di Windows 10 usata è la 21H1, mentre per quanto riguarda i driver abbiamo utilizzato i 466.54 per le GPU Nvidia e i 21.5.2 per quelle AMD.
Metro Exodus
Per testare Metro Exodus usiamo il benchmark integrato e selezioniamo il preset Ultra, quindi disattiviamo Nvidia PhysX e Hairworks. Per i test con ray tracing e DLSS selezioniamo l'opzione "Ultra" per il primo e attiviamo il secondo; Metro Exodus implementa ancora il DLSS 1.0, quindi non offre le diverse opzioni (Qualità, Prestazioni, etc.) che vediamo in altri titoli.
Nei nostri test la RTX 3070 Ti garantisce prestazioni in rasterizzazione circa l'8% superiori alla RTX 3070 e circa il 50% superiori alla RTX 2070 SUPER. Attivando ray tracing e DLSS la differenza con la RTX 3070 si assesta intorno al 6% sia in 4K che in QHD, mentre senza DLSS le prestazioni della RTX 3070 Ti sono superiori dell'8% in 1440p e del 5,8% in 1080p. Rispetto alla Radeon RX 6800 invece, le performance risultano più alte dell'8% in Full HD e del 25% circa con ray tracing.
Control
In Control selezioniamo il profilo "Alta" sia per la qualità grafica che per il ray tracing. Anche in questo caso possiamo solamente abilitare il DLSS, che una volta attivo va a modificare la risoluzione di rendering delle texture, portandola a 1440p se si è in 4K, 960p se si è in Quad HD e 720p se si è in Full HD. Per i test seguiamo un percorso prestabilito all'interno del gioco, in cui ci muoviamo in una zona ricca di riflessi ed effetti che mettono in risalto le potenzialità del ray tracing.
In Control la RTX 3070 Ti fa meglio della RTX 3070 del 10% in Full HD e del 5% circa in Quad HD, mentre supera (anche in questo caso) la RTX 2070 SUPER del 50% a entrambe le risoluzioni. Rispetto alla Radeon RX 6800 la differenza si assesta rispettivamente intorno all'8% e al 5,5%, in entrambi i casi a favore della GPU Nvidia. La RTX 3070 Ti si comporta molto bene anche nei test in ray tracing e in quelli con RT e DLSS, dove supera dell'8% la RTX 3070.
Metro Exodus Enhanced Edition
Metro Exodus Enhanced Edition offre molte più opzioni grafiche rispetto all'originale, permettendoci di personalizzare più parametri per i nostri benchmark. Per i test che vedete nei grafici abbiamo selezionato "Ultra" sia per la qualità grafica che per il ray tracing, impostato il DLSS su qualità, i riflessi su "Raytraced" e il Variable Rate Shading su 2x. Anche in questo caso, per i nostri test usiamo il benchmark integrato.
In Metro Exodus Enhanced Edition la differenza tra la RTX 3070 Ti e la RTX 3070 si riduce leggermente, assestandosi intorno al 3% in Full HD e al 6% in Quad HD. Rimane molto elevato invece il miglioramento rispetto alla RTX 2070 SUPER, anche in questo caso circa del 50%.
Shadow of the Tomb Raider
In Shadow of the Tomb Raider eseguiamo le prove con il benchmark integrato, impostando il massimo preset grafico e il Ray Tracing su Ultra. Come per Metro Exodus, anche qui il DLSS può essere solamente attivato o disattivato, inoltre a causa del funzionamento della versione 1.0 della tecnologia, non è possibile eseguire test con RT e DLSS attivi a risoluzione Full HD.
Nei test in rasterizzazione classica di Shadow of the Tomb Raider la RTX 3070 Ti supera la RTX 3070 del 15% in Quad HD e del 5% in Full HD. Con RT e DLSS registriamo una differenza circa del 10% a entrambe le risoluzioni, mentre con solamente il ray tracing attivo la RTX 3070 Ti fa segnare un +6% in FHD e un +11% in QHD.
Complessivamente, anche qui notiamo un miglioramento rispetto alla RTX 2070 SUPER intorno al 50%. Rispetto alla Radeon RX 6800 invece la scheda offre prestazioni di poco superiori in rasterizzazione, mentre con ray tracing il divario raggiunge il 15%.
Watch Dogs Legion
Anche in Watch Dogs Legion eseguiamo i test con il benchmark integrato nel gioco, impostando il preset grafico "Ultra" per quelli in rasterizzazione classica. Nelle prove con ray tracing e DLSS selezioniamo invece l'opzione "Ultra" per il primo e "Qualità" per il secondo.
Qui, la RTX 3070 Ti supera la RTX 3070 solamente del 2% in Full HD e del 6% in Quad HD, mentre migliora i risultati della RTX 2070 SUPER rispettivamente del 30% e del 39%. In rasterizzazione classica infine la scheda risulta leggermente inferiore alla Radeon RX 6800 in Full HD, ma la supera del 4% in Quad HD.
Nei test con ray tracing la RTX 3070 Ti fa segnare un +9% circa sulla RTX 3070 in Quad HD, mentre in Full HD i risultati sono equivalenti. Attivando il DLSS la differenza tra le due schede passa al 3% in 1080p e al 6% in 1440p.
F1 2020
F1 2020 non implementa il Ray Tracing, ma solamente il DLSS. Per svolgere i nostri test impostiamo il preset grafico massimo, denominato "Altissima", dopodiché selezioniamo come anti aliasing "TAA" e "Nvidia DLSS". Per valutare le prestazioni delle schede usiamo il benchmark integrato, selezionando come circuito Monaco e come condizione meteo "Pioggia forte".
Su F1 2020 la RTX 3070 Ti migliora del 40% la RTX 2070 SUPER in Quad HD, mentre in Full HD la differenza scende al 23%. Rispetto alla RTX 3070 la differenza è rispettivamente del 4% e del 3% circa, mentre in confronto alla RX 6800 la nuova proposta di Nvidia offre prestazioni inferiori sia in QHD (-16%) sia in FHD (-13%).
Attivando il DLSS, la RTX 3070 Ti raggiunge framerate mediamente il 3% superiori a quelli della RTX 3070, mentre rispetto alla RTX 2070 SUPER abbiamo registrato un +17% in FHD e un +34% in QHD.
Doom Eternal
Nvidia ha di recente annunciato l'implementazione del ray tracing in Doom Eternal, ma la patch non è ancora disponibile e noi ci limitiamo a svolgere i test in rasterizzazione classica. Per le nostre prove impostiamo il profilo "Ultra" e giochiamo una sezione aperta, ricca di nemici e abbastanza frenetica.
Nei test di Doom Eternal la RTX 3070 Ti offre ottime prestazioni migliorando la RTX 2070 SUPER del 50% e la RTX 3070 Ti dell'11% in Full HD e del 15% in Quad HD. Rispetto alla Radeon RX 6800 invece le performance sono superiori del 4% in Full HD, ma leggermente inferiori (-2%) in Quad HD.
Microsoft Flight Simulator
Per testare Microsoft Flight Simulator impostiamo la qualità grafica su "Ultra", quindi carichiamo un piano di volo che prevede un tragitto tra l'aeroporto di Malpensa e la pista di Bresso a bordo di un Cessna 172. Per il volo impostiamo le condizioni meteo su "Nuvoloso", disattiviamo il traffico in tempo reale e selezioniamo la visuale esterna. La guida del velivolo è totalmente affidata all'intelligenza artificiale, di modo che vengano replicate sempre le stesse manovre.
In Microsoft Flight Simulator la RTX 3070 Ti migliora la RTX 3070 quasi del 10% in Full HD, mentre in Quad HD le due schede offrono praticamente lo stesso framerate. Rispetto alla RTX 2070 SUPER l'incremento è contenuto e si attesta intorno al 13%, mentre rispetto alla RX 6800 la RTX 3070 Ti offre performance equivalenti in Full HD e del 4% inferiori in Quad HD.
Assassin’s Creed Valhalla
In Assassin's Creed Valhalla usiamo il benchmark integrato e selezionando la massima qualità grafica, assicurandoci che la risoluzione di rendering sia del 100%.
Nell'ultimo capitolo di Assassin's Creed la RTX 3070 Ti rimane molto dietro la Radeon RX 6800, facendo segnare un -9% in Quad HD e un -27% in Full HD. Rispetto alle altre proposte di Nvidia prese in esame finora, la nuova arrivata offre prestazioni rispettivamente l'8% e il 4% superiori alla RTX 3070 e il 38% e il 27% superiori alla RTX 2070 SUPER.
Forza Horizon 4
Per i test di Forza Horizon 4 sfruttiamo il benchmark integrato, selezionando la qualità grafica "Ultra" e sbloccando il framerate. Anche in Forza Horizon 4 le differenze sono minori che in altri test, con la RTX 3070 Ti che supera la RTX 3070 del 3% in Full HD e del 5% in Quad HD e la RTX 2070 SUPER rispettivamente del 23% e del 37%. Rispetto alla Radeon RX 6800 infine la RTX 3070 Ti garantisce framerate il 2% più alti in QHD, ma il 4% più bassi in FHD.
Horizon Zero Dawn
In Horizon Zero Dawn selezioniamo il preset grafico "Qualità eccellente", quindi eseguiamo i nostri test tramite il benchmark integrato. Qui la RTX 3070 Ti supera del 45% la RTX 2070 SUPER in 1440p e del 35% in 1080p, mentre rispetto alla RTX 3070 abbiamo registrato un +5% in FHD e un +7,7% in QHD.
Consumi, temperatura e rumorosità
Per misurare la temperatura, la rumorosità e i consumi a pieno carico delle schede video abbiamo deciso di eseguire un loop di benchmark di Metro Exodus a risoluzione 4K, così da simulare una sessione di gioco e avere dei dati reali su cui basare le nostre valutazioni. Per rilevare i valori di temperatura ci siamo affidati a GPU-Z, mentre per i consumi abbiamo usato Nvidia PCAT, uno strumento formato da una scheda PCIe e una board a cui collegare i cavi 8 pin che consente di misurare con precisione la potenza assorbita dalla scheda video. Usare Nvidia PCAT ci permette di registrare i consumi reali anche delle schede AMD Radeon, che tramite GPU-Z forniscono solamente i watt assorbiti dal chip.
Consumi
Nel test dei consumi la RTX 3070 Ti fa registrare un valore massimo di 287,9 watt, in linea con le aspettative visto il TGP di 290W. I consumi registrati sono quasi il 28% più alti di quelli della RTX 3070, nonché il 30% superiori a quelli della RTX 2070 SUPER e il 15% superiori a quelli della Radeon RX 6800.
Temperatura
Durante il nostro stress test la RTX 3070 Ti ha fatto registrare una temperatura di picco di 77,7°C, più alta rispetto ai 73°C visti sulla RTX 3070. Sebbene si tratti del valore più alto tra quelli presenti, siamo ancora lontani da temperature realmente problematiche che potrebbero danneggiare la scheda durante l'utilizzo.
Rumorosità
Per misurare la rumorosità abbiamo posizionato il fonometro a 15cm dal centro della scheda, in posizione perfettamente perpendicolare. I valori ottenuti non sono assoluti, in quanto non abbiamo effettuato le nostre rilevazioni all’interno di una camera anecoica, ma ci aiutano a capire quanto è rumorosa la scheda in confronto alle altre che abbiamo provato.
La RTX 3070 Ti ha fatto registrare una rumorosità massima di 41,7dB, leggermente inferiore a quella di altri modelli Founders Edition della serie RTX 3000 e in linea con quella della maggior parte delle schede presenti nel grafico. La scheda non è rumorosa e difficilmente la sentirete, anche quando a pieno carico. Il valore in idle di 33,1dB fa riferimento al valore della piattaforma, dato che la RTX 3070 Ti ferma le ventole al di sotto di una certa temperatura.
Verdetto
La Nvidia RTX 3070 Ti non è una scheda semplice da valutare: non solo perché arriva sul mercato in un momento storico estremamente delicato, ma anche perché è necessario inquadrarla in maniera corretta per dare la giusta valutazione. Se la si confronta con la RTX 3070 "liscia", la nuova arrivata di Nvidia consuma il 27% in più, costa il 19% in più (relativamente al listino dei due modelli Founders Edition) e offre solamente l'8% di performance in più in Quad HD e il 5,5% in Full HD.
Descritta in questa maniera, la RTX 3070 Ti non sembra certo un prodotto interessante, o che varrebbe la pena acquistare. La realtà però è diversa: come abbiamo sottolineato in apertura, la RTX 3070 Ti non è una sostituta della RTX 3070, bensì si propone come upgrade per tutti coloro in possesso di una RTX 2070 SUPER (o di un modello inferiore), che vogliono aggiornare la propria configurazione con una GPU della stessa fascia della vecchia RTX 2000. Confrontando la RTX 3070 Ti con la RTX 2070 SUPER, abbiamo una scheda video che consuma il 30% in più, costa quasi il 13% in più (la RTX 2070 SUPER era proposta a 549€), ma garantisce mediamente prestazioni superiori del 48%.
Valutata in quest'ottica, la RTX 3070 Ti diventa senza dubbio una scheda molto interessante per chi ha una GPU di vecchia generazione e vuole aggiornare il proprio PC. Ci rendiamo conto che le tempistiche della presentazione possano indurre alcuni a pensare che Nvidia stia già sostituendo la RTX 3070, ma lo ripetiamo, non è così: la RTX 3070 Ti si aggiunge all'offerta di Nvidia come ulteriore opzione di scelta, così come la RTX 3060 Ti e la RTX 3080 Ti, senza andare a sostituire nessuno dei modelli RTX 3000 attualmente presenti.
Nvidia propone il modello Founders Edition a un prezzo di 619 euro, mentre le custom più economiche dovrebbero aggirarsi tra gli 800€ (Palit) e gli 830€ (Zotac). La cifra decisa da Nvidia per la RTX 3070 Ti non è esagerata, 619 euro la pongono esattamente a metà tra la RTX 3070 e la RTX 3080, tuttavia le prestazioni sono decisamente più vicine alla prima che alla seconda (che è circa il 15% più potente). Avremmo preferito un prezzo più basso di qualche decina di euro, in modo da avvicinarla di più sia ai 519€ della RTX 3070 FE, sia ai 549€ richiesti all'epoca per la RTX 2070 SUPER FE.
In conclusione, chi dovrebbe acquistare questa Nvidia RTX 3070 Ti? Secondo noi, tutti coloro che hanno una scheda di vecchia generazione come la RTX 2070 SUPER o la GTX 1070 Ti e vogliono una nuova GPU della stessa fascia, così da giocare in Quad HD senza compromessi anche con ray tracing e DLSS ai tripla A più recenti, con la possibilità di ottenere buoni framerate anche a risoluzione 4K. Se vi ritrovate in questa descrizione, dovreste valutare la RTX 3070 Ti. Se invece siete alla ricerca di una nuova scheda video con prestazioni simili e non siete particolarmente interessati al ray tracing, potreste pensare di acquistare la Radeon RX 6800, disponibile anche a un prezzo leggermente inferiore.