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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Piattaforma di prova

Per i test della nuova GeForce RTX 3070 abbiamo deciso di utilizzare una piattaforma con Intel Core i9-10900K, montato su una scheda madre Asus ROG Maximus XII Hero e abbinato a delle RAM Corsair Dominator Platinum RGB con illuminazione Capellix. Qui sotto, come sempre, vi lasciamo una tabella riepilogativa della nostra configurazione di test.

Processore Intel Core i9-10900K (acquistabile qui)
Scheda madre Asus ROG Maximus XII Hero (WiFi) (acquistabile qui)
RAM Corsair Dominator Platinum RGB (acquistabile qui)
Alimentatore Asus ROG Thor 850W (acquistabile qui)
SSD Viper VP4100 2TB (acquistabile qui)
Dissipatore Asus ROG Ryujin 360mm (acquistabile qui)
Banchetto Dimastech Mini V1.0
Driver Nvidia GeForce 456.96AMD Adrenalin 2020 Edition 20.10.1
OS Windows 10 Pro, versione 2004

Test con Ray Tracing e DLSS

Metro Exodus

Per eseguire questo benchmark di Metro Exodus abbiamo il postato il Ray Tracing alla massima qualità, disabilitando Nvidia Hairworks e Physx. La GeForce RTX 3070 raggiunge i 46 FPS medi in 4K, un risultato poco sotto quello ottenuto dalla RTX 2080 Ti ma di circa 15 FPS migliore rispetto a quello della RTX 2070.

Control

Pe il test di control impostiamo il DLSS modalità qualità e il Ray Tracing sul preset High. Detto, questo, la GeForce RTX 3070 si comporta bene, raggiungendo un framerate medio di 43 FPS e migliorando leggermente quanto fatto dalla RTX 2080 Ti. Anche in questo caso il miglioramento sulla RTX 2070 è notevole, pari a circa 18 FPS.

Shadow of the Tomb Raider

In Shadow of the Tomb Raider non è possibile selezionare la risoluzione di rendering DLSS, ma solamente la qualità delle ombre Ray Tracing (qui impostata ad Ultra). La GeForce RTX 3070 si comporta bene, anche se in questo benchmark rimane leggermente più distaccata dalla RTX 2080 Ti, fermandosi a 51,6 FPS medi.

Wolfenstein Youngblood

In Wolfenstein Youngblood impostiamo la massima qualità grafica, abilitiamo il Ray Tracing e il DLSS in modalità qualità e eseguiamo i test sfruttando il benchmark integrato "Lab X". In questo caso è la GeForce RTX 3070 supera in maniera convincente la RTX 2080 Ti, raggiungendo i 97,5 FPS contro gli 88,5 FPS della ex top di gamma di casa Nvidia.

Death Stranding

In Death Stranding manca il Ray Tracing, quindi nei test usiamo solamente il DLSS, anche in questo caso impostato in modalità qualità. La GeForce RTX 3070 fa segnare un framerate medio di 102,5 FPS, di circa 4 FPS inferiore a quello della RTX 2080 Ti ma, anche qui, decisamente più alto di quello della RTX 2070, che si ferma a 64,8 FPS.

F1 2020

Poter abilitare il DLSS all’interno di un titolo come F1 2020 farà sicuramente felici gli amanti dei simulatori, titoli dove è importante giocare con un framerate elevato per avere la massima fluidità. Per eseguire i nostri test selezioniamo la massima qualità grafica ed eseguiamo il benchmark integrato sul circuito di Monaco, in condizioni di pioggia forte. Con queste impostazioni la GeForce RTX 3070 raggiunge i 116,1 FPS medi, praticamente lo stesso risultato ottenuto dalla RTX 2080 Ti.

Fortnite

Per testare il Ray Tracing in Fortnite utilizziamo una mappa della modalità creativa creata appositamente, denominata "RTX Treasure Run". Anche in questo caso usiamo il DLSS in modalità qualità e il preset grafico "Epic".

La GeForce RTX 3070 si ferma a 39,5 FPS medi, una manciata in meno dei 42,1 FPS ottenuti dalla RTX 2080 Ti. La differenza con la RTX 2070 è come sempre notevole, pari a 17 FPS.

Test senza Ray Tracing

Metro Exodus

Nel test senza Ray Tracing e DLSS di Metro Exodus la GeForce RTX 3070 arriva a 50,2 FPS e tallona la RTX 2080 Ti, che tocca 53 FPS.

Control

In Control la scheda totalizza 43,3 FPS, quasi il doppio della RTX 2070. In questo benchmark la GeForce RTX 3070 supera anche la RTX 2080 Ti, che si ferma a 38,8 FPS.

Shadow of the Tomb Raider

In Shadow of the Tomb Raider le prestazioni migliorano leggermente disabilitando Ray Tracing e DLSS, con la GeForce RTX 3070 che fa segnare 54,5 FPS medi e rimane leggermente dietro la RTX 2080 Ti, che arriva a 62,1 FPS.

Wolfenstein Youngblood

In Wolfenstein Youngblood la GeForce RTX 3070 supera la RTX 2080 Ti, raggiungendo i 121,8 FPS. Il salto in avanti rispetto alla RTX 2070 anche in questo caso è notevole: si parla di 50 FPS in più.

Death Stranding

Disabilitando il DLSS le prestazioni in Death Stranding calano leggermente, ma il titolo targato Kojima Production rimane comunque giocabile senza problemi. La GeForce RTX 3070 raggiunge un framerate medio di 76,1 FPS, praticamente uguale a quello della RTX 2080 Ti, qui pari a 77,4 FPS.

F1 2020

Discorso simile anche in F1 2020, altro titolo in cui disabilitare il DLSS impatta negativamente sulle performance. la GeForce RTX 3070 consente comunque di giocare in 4K senza problemi, generando 101,8 FPS e superando di circa 5 FPS la RTX 2080 Ti.

Fortnite

Per eseguire il test di Fortnite senza Ray Tracing e DLSS non abbiamo usato una mappa particolare in modalità creativa, ma abbiamo giocato una normale partita. La GeForce RTX 3070 in questo benchmark raggiunge i 65,2 FPS, rimanendo leggermente dietro la RTX 2080 Ti che arriva a 68,6 FPS.

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