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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Per misurare la temperatura, la rumorosità e i consumi a pieno carico delle schede video abbiamo deciso di eseguire un loop di benchmark di Metro Exodus a risoluzione 4K, così da simulare una sessione di gioco e avere dei dati reali su cui basare le nostre valutazioni. Per leggere i valori di temperatura e consumi ci siamo affidati al software GPU-Z.

Consumi

La nuova RTX 3060 Ti fa segnare un consumo massimo di 203,7 watt, in linea con il TDP di 200 watt e inferiore del 20% a quello della RTX 2080 SUPER, che si attesta sui 256,2 watt. Si tratta indubbiamente di un ottimo risultato, che farà felici tutti coloro che cercano una scheda performante ma che consumi poco. A questo proposito, la nuova GPU Nvidia consuma esattamente come la RX 5700 XT, ma come abbiamo visto offre prestazioni molto superiori.

Rumorosità

Per misurare la rumorosità abbiamo posizionato il fonometro a 15cm dal centro della scheda, in posizione perfettamente perpendicolare. I valori ottenuti non sono assoluti, in quanto non abbiamo effettuato le nostre rilevazioni all’interno di una camera anecoica, ma ci aiutano a capire quanto è rumorosa la scheda in confronto alle altre schede che abbiamo provato.

La RTX 3060 Ti fa segnare una rumorosità massima di 41,7dB, la stessa registrata con la RTX 2080 SUPER. Si tratta di un valore buono e nella media: non è la scheda video più silenziosa che abbiamo mai provato, ma una volta montata all'interno del case non la sentirete mai, nemmeno quando la spingerete al 100%.

Temperature

In termini di temperature la RTX 3060 Ti si comporta abbastanza bene, facendo segnare un valore massimo di 69 gradi centigradi e risultando una delle Founders Edition più fresche che abbiamo provato finora. Il valore in idle invece è elevato, pari a 41 gradi centigradi; si tratta di sette gradi in più rispetto alla RTX 3070 FE, 10 in più della RTX 2080 SUPER, e 11 gradi più della Radeon RX 6800. Non si tratta comunque di un valore preoccupante o anomalo, la scheda funzionerà perfettamente e come abbiamo visto sotto carico il sistema di raffreddamento terrà le temperature sotto controllo.

Verdetto

Con la RTX 3060 Ti la gamma Ampere debutta nella fascia medio-alta del mercato e lo fa da campione, complice l'assenza di schede concorrenti. AMD infatti non ha ancora annunciato una GPU mainstream con un listino di circa 400 euro, anche se probabilmente questo posto verrà occupato dalla vociferata Radeon RX 6700.

Riassumendo le prestazioni, la nuova RTX 3060 Ti è alla pari con la RTX 2080 SUPER e circa il 30% più veloce della Radeon RX 5700 XT in rasterizzazione classica, mentre in Ray Tracing risulta al livello della nuova e ben più costosa Radeon RX 6800, riuscendo perfino a superarla grazie all'aiuto del DLSS, anche quando viene usato in modalità "qualità".

La nuova Nvidia GeForce RTX 3060 Ti continua il trend visto con le due sorelle maggiori, la RTX 3070 e la RTX 3080: ottime performance a un prezzo competitivo, quantomeno rispetto a quello visto sui modelli della gamma Turing. A conti fatti la nuova RTX 3060 Ti ha tutte le carte in regola per imporsi come regina della fascia medio-alta del mercato, in attesa di una risposta di AMD, ma nell'equazione è doveroso inserire un fattore non ancora considerato: la disponibilità.

Ve lo raccontiamo sulle nostre pagine da settimane e lo sapete meglio di noi, le novità di questo fine 2020 sono introvabili; che si parli di Ryzen 5000, Radeon RX 6000 o RTX 3000, sono pochissimi gli appassionati che sono riusciti a mettere le mani sull'hardware di nuova generazione. Le ultime notizie sono ancor meno confortanti, con AMD e Nvidia che ammettono una carenza di schede a prezzi di listino fino al 2021.

Immaginiamo che per il lancio di questa RTX 3060 Ti Nvidia abbia più schede a disposizione rispetto a quanto visto con RTX 3080 e RTX 3070, banalmente perché crediamo ci sia un buon numero di chip GA104 "non sufficientemente buoni" per essere impiegati nelle RTX 3070 ma perfetti per una GPU di fascia inferiore. Ci scontriamo tuttavia con una potenziale richiesta maggiore di schede in questa fascia di mercato, rischiando ugualmente di trovarci nella situazione vista con gli altri modelli: RTX 3060 Ti esaurite in una manciata di minuti. Previsioni a parte, scopriremo domani (il giorno dell'apertura delle vendite), cosa accadrà.

In ogni caso, chi dovrebbe acquistare questa scheda? Per aiutarvi nella scelta, qui sotto sotto riportiamo nuovamente i grafici in cui abbiamo preso delle schede di generazione precedente come base su cui calcolare l'incremento percentuale medio che potete aspettarvi se deciderete di acquistare la nuova RTX 3060 Ti.

Tirando le somme, se avete una RTX 2080 SUPER e avete speso 800 euro per acquistarla, il nostro consiglio è di non comprare la nuova RTX 3060 Ti. Come abbiamo visto nel complesso le prestazioni sono pressoché identiche e, sebbene in alcuni titoli la nuova arrivata di Nvidia si comporti meglio (specialmente quando entrano in gioco Ray Tracing e DLSS), la vostra attuale GPU continuerà a offrirvi prestazioni sufficienti per giocare tranquillamente ai titoli in uscita.

Se invece avete una scheda di fascia più bassa come una vecchia GTX serie 1000, una RTX 2060 o 2060 SUPER, o ancora una Radeon RX 5700 o 5700 XT senza supporto al Ray Tracing, la nuova RTX 3060 Ti si rivelerà un ottimo acquisto, capace di farvi fare il salto di qualità.

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