GPU Boost: quando 1 GHz non basta, continua

Test - Recensione della GeForce GTX 680 di Nvidia con GPU GK104 Kepler a 28 nanometri.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

GPU Boost: quando 1 GHz non basta, continua

Considerati i numeri visti nella pagina precedente, potete aspettarvi che i giochi più impegnativi saturino lo spazio TDP della GeForce GTX 680, mentre altri meno impegnativi godranno dell'aumento di clock.

Power in %, frequency in MHz, and utilization in %, over time

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In realtà anche giochi come DiRT vengono accelerati. Il primo grafico mostra il consumo massimo della scheda in percentuale. Con WoW l'accelerazione arriva a 1100 MHz e così anche Metro 2033. Crysis 2, DiRT 3 e Battlefield 3 ricevono un'accelerazione minore,  ma qualcosa c'è sempre.

In cosa differisce il GPU Boost dal PowerTune di AMD, che abbiamo recensito per la prima volta analizzando la Radeon HD 6970 e la HD 6950? PowerTune rende più preciso il passaggio tra il p-state maggiore della GPU e lo stato intermedio che si dovrebbe raggiungere se il TDP è stato superato. In passato dicevamo:

"Piuttosto che progettare le Radeon HD 6000 con le applicazioni peggiori in mente, AMD è stata in grado di spingere la frequenza di core più alta (880 MHz nel caso della 6970) e affidarsi a PowerTune per modulare le prestazioni con le applicazioni che avrebbero precedentemente forzato l'azienda a vendere la scheda a, diciamo, 750 MHz".

In altre parole, con PowerTune AMD può progettare schede video a frequenze maggiori senza preoccuparsi della peggiore situazione termica possibile - e questa è una buona cosa. Questo però non permette un'accelerazione per sfruttare il margine disponibile. AMD la considera una buona soluzione, ritenendo le prestazioni costanti una virtù.

Il parere di altri però potrebbe essere differente. Non siamo particolarmente entusiasti dell'impatto della variabilità e lo scaling incoerente da un gioco all'altro con il GPU Boost che opera in background. Allo stesso tempo, abbiamo apprezzato l'ingegnosità di una tecnologia che dinamicamente si sforza di massimizzare prestazioni in presenza di un determinato budget di energia, e poi riduce le specifiche quando non è più necessario.

Questa tecnologia porta dei benefici ai giocatori, ma vorremmo la possibilità di spegnere il GPU Boost, se non altro per misurare le prestazioni base in una sorta di "modalità sviluppo".

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