Nvidia ha completato l'acquisizione di Run:ai, società specializzata in software per l'orchestrazione di GPU, per una cifra stimata intorno ai 700 milioni di dollari. L'operazione era stata annunciata ad aprile e si è conclusa in questi giorni.
Run:ai, fondata nel 2018, offre soluzioni software per ottimizzare l'utilizzo di gruppi di GPU, attualmente supportando solo quelle prodotte da Nvidia stessa. L'acquisizione rappresenta un'importante mossa di integrazione verticale per Nvidia, che rafforza così la propria posizione dominante nel settore dell'intelligenza artificiale, sia sul fronte hardware che software.
Nonostante i timori di un'ulteriore chiusura dell'ecosistema Nvidia, i fondatori di Run:ai Omri Geller e Ronen Dar hanno dichiarato in un comunicato congiunto:
"Fedeli alla nostra filosofia di piattaforma aperta, come parte di NVIDIA continueremo a dare ai team di AI la libertà di scegliere gli strumenti, le piattaforme e i framework più adatti alle loro esigenze".
I due hanno inoltre annunciato l'intenzione di rendere open source il software di Run:ai, sebbene non siano stati forniti dettagli precisi su tempistiche e modalità. Questa mossa potrebbe essere stata una condizione posta da Run:ai stessa o un modo per facilitare l'approvazione dell'acquisizione da parte delle autorità regolatorie, che hanno sottoposto l'operazione a un attento scrutinio sia negli Stati Uniti che nell'Unione Europea.
L'acquisizione di Run:ai consolida, dunque, ulteriormente la posizione di Nvidia nel campo dell'intelligenza artificiale, integrando competenze software alla sua già forte offerta hardware. Questo potrebbe mettere pressione sui principali concorrenti AMD e Intel, spingendoli a rispondere con proprie acquisizioni o partnership strategiche.
Resta da vedere come Nvidia gestirà effettivamente l'integrazione di Run:ai e la promessa di open source. Non è chiaro, ad esempio, se verranno offerti servizi aggiuntivi basati sul software di Run:ai una volta reso open source.