Da un report (successivamente cancellato) di China Times si evince che le nuove GPU Ampere, il cui lancio dovrebbe avvenire il prossimo 14 maggio, arriveranno sul mercato tra settembre e ottobre. La speranza è che in quei mesi la pandemia da coronavirus sia ormai sotto controllo, fattore che permetterebbe alle spedizioni dei chip di seguire la tabella di marcia prestabilità.
Come riportato da Wccftech, i partner di Nvidia stanno cominciando a svuotare i propri magazzini delle soluzioni RTX 2000, presumibilmente per lo stoccaggio dei nuovi chip RTX 3000. Ciò dovrebbe innescare un calo dei prezzi delle suddette schede video; a questo proposito, la Taiwanese Asus è stata la prima a effettuare tali tagli, seguita successivamente anche da MSI e Gigabyte.
Alcuni operatori di mercato hanno confermato alla testata cinese che le spedizioni di GPU Turing RTX 2000 diminuiranno sensibilmente nei prossimi trimestri. Al contrario non sono previsti tagli di prezzo per le soluzioni appartenenti alla famiglia GTX 1600, in quanto per il momento Nvidia non ha intenzione di sostituirle; è probabile che Nvidia, seguendo la sua linea d'azione più classica, introduca prima le GPU di fascia alta e medio-alta per poi lanciare le versioni per il segmento mainstream del mercato.
Secondo China Times, entro la fine del 2020 verranno presentate le presunte RTX 3070, RTX 3080 e RTX 3080 Ti, mentre la loro commercializzazione dovrebbe avvenire nel Q1 del 2021. Come vi abbiamo anticipato, il Team Green terrà il GTC 2020 il 14 maggio con una diretta su Youtube, e in questo evento dovremmo scoprire i dettagli sull'architettura Ampere, sulle nuove soluzioni professionali e sul processo litografico che l'azienda adotterà per i suoi nuovi chip.
Non volete aspettare le nuove soluzioni Ampere? La RTX 2080 Super è un'ottima alternativa.