Con il calo del valore del dollaro rispetto all'euro, NVIDIA ha deciso di abbassare il prezzo delle sue ultime schede grafiche GeForce RTX 4090 e RTX 4080 sul territorio europeo. Infatti, le GeForce RTX 4090 Founders Edition e RTX 4080 Founders Edition sono passate, rispettivamente, da 1.949€ a 1.899€ e da 1.469€ a 1.429€. Si tratta di una diminuzione del 5% rispetto all'originale prezzo di vendita, che sicuramente sarà accolto positivamente da coloro che erano interessati ad acquistarne un esemplare, sebbene al momento entrambi i prodotti risultino esauriti.
This price reduction only reflects changed Dollar/Euro exchange rate. At launch, nVidia had calculated with ~0.98 $/€, but it's currently 1.05 $/€. This is exactly what nVidia now passes on to european consumers. However, this also means that nothing changes for US consumers.
— 3DCenter.org (@3DCenter_org) December 5, 2022
Nonostante la curiosa tempistica, non si tratta di una mossa derivante dall'imminente debutto delle schede grafiche Radeon RX 7900 XT e RX 7900 XTX di AMD, che arriveranno sul mercato il prossimo 13 dicembre, ma di un adeguamento dettato dalle valute.
Si tratta di un ulteriore colpo al fenomeno degli scalper. Già nella giornata di ieri vi abbiamo riportato che i cosiddetti "bagarini" si sono trovati piuttosto in difficoltà a piazzare la RTX 4080 a prezzi superiori rispetto a quelli consigliati, in quanto molti giudicano il prezzo della stessa troppo alto e di conseguenza anche la disponibilità è rimasta piuttosto elevata. Questo ha portato i scalper anche a restituire i prodotti ai negozi, tanto che alcuni di essi hanno deciso di non offrire più rimborsi a coloro che riportavano la RTX 4080. Per maggiori dettagli a riguardo, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo dedicato.
Nel frattempo, continuano a circolare in rete nuove voci inerenti al lancio della RTX 4070 Ti, rebrand della cancellata RTX 4080 12GB. Recentemente, probabilmente per errore, la pagina prodotto di una RTX 4070 Ti TUF realizzata da ASUS presentava un conto alla rovescia di 31 giorni, il cui termine corrispondeva al 5 gennaio. La pagina, che dava anche la possibilità di ricevere un’email non appena la scheda video sarebbe stata disponibile, è stata rimossa poco dopo. Per ulteriori informazioni, vi rimandiamo alla nostra notizia.