Secondo recenti informazioni trapelate da database di import-export, Qualcomm starebbe lavorando su una nuova generazione di chip denominata Snapdragon X2, caratterizzata da un significativo potenziamento dell'architettura rispetto all'attuale lineup. Il nuovo processore, identificato dal codice SC8480XP, potrebbe integrare fino a 18 core Oryon V3, segnando un incremento del 50% rispetto ai 12 core dell'attuale generazione e puntando decisamente al segmento premium del mercato.
Un'architettura ripensata per sfidare i colossi tradizionali
La strategia di Qualcomm per i PC si sta evolvendo in maniera radicale. Le informazioni riportate dal sito tedesco WinFuture rivelano un approccio inedito che potrebbe sconvolgere gli equilibri del settore. Il produttore americano, che viene dal mondo mobile, sta apparentemente ripensando la sua filosofia costruttiva adottando un formato SiP (System in Package) che integrerebbe direttamente nella stessa unità non solo il processore ma anche memoria RAM e storage.
Secondo i documenti visionati, il nuovo SC8480XP arriverebbe sul mercato con una configurazione che includerebbe ben 48GB di RAM prodotta da SK Hynix e un'unità SSD da 1TB integrata. Questa soluzione all-in-one rappresenta una netta distinzione rispetto all'approccio modulare tradizionalmente adottato da produttori come AMD e Intel.
Ciò che rende particolarmente interessante questa evoluzione è il tentativo di Qualcomm di espandere la propria presenza oltre il mercato dei portatili. L'azienda starebbe infatti testando il nuovo processore con soluzioni di raffreddamento avanzate, incluso un sistema di raffreddamento a liquido con radiatore da 120mm, tipicamente utilizzato nei computer desktop.
Questa scelta tecnica suggerirebbe l'intenzione di liberare tutto il potenziale dei nuovi chip, superando i limiti termici che caratterizzano i dispositivi portatili. La potenza computazionale aggiuntiva fornita dai 18 core Oryon V3 potrebbe posizionare i futuri "Snapdragon X Elite Gen 2" come validi concorrenti anche nel segmento desktop, tradizionalmente dominato dai produttori x86.
Un nome che punta al segmento premium
Le indiscrezioni non si fermano alle specifiche tecniche. WinFuture riporta che il nuovo processore potrebbe essere commercializzato con il marchio Snapdragon X2 Ultra Premium, una denominazione che evidenzia chiaramente l'ambizione di Qualcomm di conquistare la fascia alta del mercato. Curiosamente, nonostante l'attuale tendenza del settore, il nome sembra non includere riferimenti all'intelligenza artificiale, pur essendo questa una delle aree in cui i chip Arm stanno dimostrando particolari capacità.
Il Project Glymur, nome in codice di questa iniziativa, era già stato menzionato in precedenti indiscrezioni dello scorso ottobre, quando si era appreso che Qualcomm aveva già realizzato i primi chip di test. Le nuove informazioni offrono ora un quadro molto più dettagliato delle ambizioni dell'azienda.
Sebbene queste informazioni provengano da fonti non ufficiali e debbano essere considerate con la dovuta cautela, l'attesa per conferme non dovrebbe essere lunga. Qualcomm avrà una presenza significativa al Mobile World Congress di Barcellona, che prende il via proprio domani, e potrebbe cogliere l'occasione per rivelare ufficialmente alcuni dettagli sui suoi piani futuri nel settore PC.
Con questi sviluppi, la competizione nel mercato dei processori per PC Windows si fa sempre più intensa, con Qualcomm che sembra determinata a sfruttare la propria esperienza nel mondo mobile per ridefinire gli standard prestazionali anche su piattaforme più tradizionali, portando una ventata di innovazione in un settore che sta vivendo una delle sue fasi più dinamiche degli ultimi decenni.
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