Logitech G9x, continua
Una delle caratteristiche del G9x che preferiamo è senz'altro la "hyper-scrolling wheel": la rotellina funziona come terzo tasto, e può essere inclinata per lo scorrimento orizzontale. Potete anche decidere di disattivare lo scatto (frizione), e in questo modo avere una risposta generosa anche a piccoli tocchi. Questa "super rotellina" è molto utile quando si usa il computer per attività diverse dal gioco, come la navigazione online o il lavoro su documenti molto lunghi. Per il gioco, tuttavia, la funzione della rotellina è di solito quella di cambiare arma, e in questo caso lo scatto è una necessità . Per attivare o disattivare la frizione si agisce su una piccola levetta sotto al mouse.
Logitech G9x.
Quando si gioca, il G9x si mostra un prodotto molto valido. La cover personalizzata ci è sembrata comoda, anche usandola per molte ore di seguito, e di certo migliore rispetto a quelle che abbiamo trovato nella confezione. Passare da una sensibilità all'altra è molto semplice, grazie ai due pulsanti a sfioramento. Come mouse da gioco, il G9x è un successo.
Il suo punto debole è la rotellina, le cui funzioni aggiuntive (terzo tasto e scorrimento orizzontale) non sono facili da usare. Per usare la rotellina come terzo tasto bisogna premerla, ma è praticamente impossibile farlo senza farla anche girare, per non parlare del fatto che offre molta resistenza. Capita spesso, inoltre, di attivare senza volerlo lo scorrimento orizzontale, ma per fortuna solo poche applicazioni lo usano.
La copertura personalizzata, infine, tende a strisciare leggermente, rallentando il mouse. Su superfici come il legno questo provoca rumori fastidiosi, mentre sui mouse pad non abbiamo avuto nessun problema.
Il G9x si trova a prezzi tra i 65 e i 70 euro più spese di spedizione, nonostante un prezzo di listino molto più alto. Il modello precedente, il G9, è praticamente identico, e si differenzia solo per la minore sensibilità che si ferma a 3.200 DPI. È comunque un ottimo prodotto.
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