Con nForce4 NVIDIA si lancia sul PCI Express
Infine l'nForce4 di NVIDIA è tra noi. Mentre per ora la disponibilità di motherboard basate sull'nForce4 rimane un mistero, sono state lanciate ufficialmente due versioni ufficiali del chipset: l'nForce4 e l'nForce4 Ultra. La versione più interessante della famiglia seguirà a breve: l'nForce4 SLI, che dividerà la porta grafica PCI Express x16 in due porte, ognuna 8x, per l'utilizzo contemporaneo di due schede grafiche.
L'nForce4 non è stato progettato da zero, ma è ovviamente una logica evoluzione. In pratica, vediamo l'aggiunta delle caratteristiche che hanno differenziato le piattaforme Athlon64 da quelle della serie 900 di Intel. Queste piattaforme AMD sono caratterizzate da una serie di soluzioni orientate alla facilità di utilizzo per l'utente, oltre che caratteristiche aggiuntive come il PCI Express, l'High Definition Audio e quattro porte SATA con un sofisticato RAID. Queste novità, abbinata alla recente introduzione dei processori Athlon64 a 90nm per Socket 939, ravvivano ancora una volta la battaglia per la conquista del mercato.
Per ora, non esiste una ragione tecnica per optare per una piattaforma basata su PCI Express, ma questa tecnologia diverrà a mano a mano sempre più importante a partire dai prossimi mesi. Mentre le prossime generazioni di schede grafiche saranno ancora disponibili sia nella versione PCI Express che AGP, ci aspettiamo che la prima diverrà predominante in circa un anno, se non prima.
NVIDIA sta effettuando la transizione al PCI Express molto facilmente, grazie al vasto numero di caratteristiche aggiuntive implementate nel chip nForce4. Sono disponibili quattro porte Serial ATA 3 GBit/sec, un controller nativo Gigabit Ethernet con integrato un firewall hardware, 10 porte USB 2.0, e ovviamente 3 linee PCI Express 1x, oltre all'interfaccia grafica x16. Tuttavia, NVIDIA ha deciso di abbandonare l'audio Sound Storm, come il controller Firewire utilizzato nell'nForce2.