Google, o meglio Nest, aggiorna il suo sistema di ripetitori Mesh che permettono di estendere e di coprire la propria abitazione - o ufficio - con una rete wireless in grado di offrire ottime prestazioni. Nest Wi-Fi Pro rappresentano il prodotto più evoluto di questo ecosistema e quel “Pro” nel nome del prodotto si riferisce, principalmente, all’adozione dello standard Wi-Fi 6E. È importante non pensare che si tratti di un prodotto con caratteristiche professionali, che per molti significa poter configurare un sistema nei minimi particolari e accedere a strumenti professionali. Infatti, sotto questo punto di vista, Nest Wi-Fi Pro è un prodotto consumer, cioè facile da usare ma che offre poco controllo sulle sue funzioni.
A cosa serve un sistema Mesh
Disponibile come singolo ripetitore o in pacchetti da due o tre (mentre altri se ne possono aggiungere), lo scopo di Nest Wi-Fi Pro è risolvere i problemi della connettività Wi-Fi, che all’interno di un ambiente può essere inconsistente. La situazione più classica è quella di avere una connessione senza fili di qualità in prossimità della zona dove è installato l’access point mentre, a mano a mano che ci si allontana, la connessione perde di qualità, cioè il segnale peggiora così come la stabilità e velocità.
Installando un sistema Wi-Fi mesh è possibile rimpiazzare (o integrare) la connessione wireless di casa con una rete stabile e veloce in tutti i punti della casa grazie a vari ripetitori che possono essere posizionati strategicamente nell’ambiente e che, comunicando tra loro, offrono una connettività stabile ovunque.
Che vantaggi offre il Wi-Fi 6E
Fino al Wi-Fi 6 le bande di comunicazione su cui lavora la tecnologia sono quelle solite dei 2.4 e 5 GHz, mentre il principale cambiamento portato da Wi-Fi 6E è stata l’introduzione della banda di comunicazione dei 6 GHz. Da una parte questa banda è in grado di offrire un trasferimento dati più veloce, soprattutto grazie ai molteplici canali da 160 Hz, dall’altra porta con sé gli stessi problemi, amplificati in questo caso, della banda dei 5 GHz, quindi una maggior difficoltà a propagare la rete wireless nell’ambiente e i problemi derivanti dal passaggio attraverso ostacoli, come le pareti delle nostre case.
Come sono fatti i ripetitori Nest Wi-Fi Pro
Esteticamente molto semplici e a loro modo eleganti, i ripetitori Nest Wi-Fi Pro sono facilmente inseribili in ogni ambiente. Non hanno molti fronzoli, poiché a parte la necessità di connessione a una presa di corrente, l’unico altro elemento degno di nota è la duplice porta Ethernet Gigabit, che può essere sfruttata per collegare un dispositivo che non è dotato di connettività wireless, mentre non vi torneranno utili se l’unica vostra necessità è migliorare la qualità della rete senza fili.
Come s’installano
L’installazione avviene tramite l’applicazione Google Home, quindi dovrete avere a disposizione uno smartphone, soprattutto perché non ci sono altre alternative. Differentemente da altri prodotti del genere, non è presente un’interfaccia Web. La procedura non è differente rispetto all’attivazione di un assistente vocale o un dispositivo di smart home. Dopo aver aperto l’app dovrete selezionare l’installazione di un nuovo prodotto e successivamente seguire le indicazioni a schermo. È tutto molto semplice, a patto che abbiate un minimo di dimestichezza con la procedura.
Prova d’uso
Come accennato, nonostante la dicitura “Pro”, i Nest Wi-Fi Pro non offrono molto controllo o accesso a funzioni avanzate. Dovreste considerarli come dei semplici ripetitori Wi-Fi mesh, aggiornati alle ultime tecnologie. L’accesso alla banda dei 6 GHz del Wi-Fi 6E porta con sé dei vantaggi, primo tra tutti la possibilità di utilizzare canali da 160 MHz per comunicare, e quindi ottenere maggiori prestazioni. Tuttavia la banda dei 6 GHz è molto soggetta all’ambiente in cui viene inserita, poiché fatica a penetrare gli ostacoli. I vari ripetitori comunicano con i dispositivi e tra di loro utilizzando in maniera intelligente le bande a disposizione, quindi possiamo immaginare, ad esempio, che per comunicare tra loro utilizzino più spesso la banda dei 2.4 GHz, mentre il collegamento ai dispositivi possa avvenire con le bande a frequenza più alta. Tuttavia, non è facile capire o isolare il comportamento, poiché come accennato, avviene tutto in maniera automatica. Oltretutto, dobbiamo ricordare che anche i vostri dispositivi dovranno essere compatibile Wi-Fi 6E per sfruttarne le peculiarità.
La resa generale è quindi altalenante e dipende molto dalla vostra casa, configurazione e dispositivi che userete. Definire un comportamento generico nonché dare un giudizio definitivo sulle prestazioni sarebbe sbagliato.
Quello che è certo, è la possibilità di migliorare il vostro Wi-Fi, nel caso in cui abbiate aree della casa scoperte. Nel nostro caso abbiamo rilevato una buona stabilità del sistema, anche su più giorni d’uso, comportamento che non dobbiamo dare per scontato dato che ogni, sistemi mesh di questo genere, hanno down occasionali e in alcuni casi è anche necessario riavviarli.
Perché scegliere Nest Wi-Fi Pro
Rispetto i tanti concorrenti sul mercato, potreste volere scegliere Wi-Fi Nest Pro se volete migliorare una rete Wi-Fi casalinga, certo, ma anche se vorrete accedere alle caratteristiche del Wi-Fi 6E, senza dover cambiare l’access point che avete a casa.
Il design è piacevole e s’inserisce in ogni ambiente senza difficoltà. L’installazione è semplice, il prezzo è corretto per quello che offrono.
Se invece volete un prodotto di cui aver maggior controllo sulle sue caratteristiche e funzioni, dovreste guardare altrove.