Nessuno usa la sidebar di Edge e Microsoft la nasconde su Windows 11

Microsoft Edge, nella nuova versione 129 la barra laterale è nascosta di default.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Microsoft Edge versione 129 introduce notevoli cambiamenti migliorando l'usabilità e riducendo la presenza invasiva della sidebar. La nuova versione del browser, infatti, ha impostato la sidebar come nascosta di default, motivata dalla scarsa utilizzazione da parte degli utenti.

Windows Latest, esaminando la configurazione della sidebar, ha scoperto tre nuove impostazioni disponibili: "Sempre attiva", "Nascosta automaticamente" ed "Off". La novità principale riguarda la modalità "Nascosta automaticamente", che consente di mantenere la barra laterale nascosta e di visualizzarla solo cliccando sull'icona di Copilot. Questa scelta riduce l'impatto visivo di funzioni spesso considerate superflue, alleggerendo l'esperienza di navigazione degli utenti.

Ulteriori novità presto disponibili

Altre novità includono la rimozione della funzionalità portafoglio cripto e miglioramenti alla gestione della memoria

Microsoft non si ferma qui: sono in arrivo ulteriori aggiornamenti che promettono di rendere ancora più efficiente e personalizzabile l'esperienza con Edge. Tra le funzioni annunciate figura un miglioramento del riconoscimento e della traduzione delle lingue nei PDF, particolarmente utile per lingue meno diffuse. Inoltre, è prevista una semplificazione della pagina delle impostazioni, con l'introduzione di sottosezioni e impostazioni rapide che facilitano la navigazione e l'accesso alle varie configurazioni.

Una delle caratteristiche più attese è il limite di RAM che l'utente potrà definire per il browser, offrendo così un controllo maggiore sull'utilizzo delle risorse del sistema. Questa feature si rivela particolarmente utile per i computer con risorse hardware limitate, consentendo una distribuzione della memoria più efficiente durante attività che richiedono un alto carico computazionale, come il gaming.

Queste modifiche non solo migliorano l'usabilità di Edge, ma si pongono anche come risposta alle necessità di un pubblico sempre più esigente che richiede un browser performante ma allo stesso tempo non invasivo.

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