Conclusioni
La scheda, pur non essendo progettata per l'overclock, si è difesa bene. La dotazione bundle è abbastanza ridotta all'osso; qualche cavo SATA in più non sarebbe guastato.
La dotazione di periferiche è invece più che adeguata, con sette porte SATA, una UltraATA per la retro compatibilità, sei porte USB posteriori, una FireWire e una eSata.
La configurazione degli slot PCI Express è tale da permettere la creazione di configurazioni SLI o CrossFire.
Il BIOS è ben strutturato, presenta però pregi e difetti. Nel menù dell'overclock (Cell Menù), sono presenti molti parametri per l'impostazione della frequenza della CPU, ed è di aiuto la possibilità di vedere il VCore reale. Tuttavia, tutti gli altri voltaggi (Vqpi, Vioh, Vpcie), sono indicati per il loro guadagno (+0.05, +0.1, etc), senza mostrare il valore derivante dal guadagno impostato.
Per quanto riguarda le memorie, ci sono molti parametri per l'impostazione della frequenza, ma manca un po' di controllo sui timing, non divisibili per canale.
Il costo della scheda, circa 180 euro, la posiziona nella fascia media di mercato. È sicuramente ottima per i videogiocatori, ma anche per gli overclocker, esclusi però quelli che hanno elevate necessità. Se siete giocatori, e volete overcloccare il sistema per guadagnare un po' di prestazioni, la MSI X58 Pro è un buon compromesso, e offre i parametri necessari per overcloccare il sistema. Inoltre, anche se siete poco esperti, tramite l'OC Switch potrete impostare una frequenza del clock base più alta, semplicemente spostando un paio di interruttori.