MSI RTX 3080 12GB Suprim X, una RTX 3080 Ti più economica? | Recensione

Lanciata da ormai diverse settimane senza clamore o annunci in grande stile, la RTX 3080 12GB occupa inevitabilmente un segmento particolare del mercato, posizionandosi idealmente tra la RTX 3080 Ti e la RTX 3080 "classica", con 10GB di VRAM. Avrà quel che serve per entrare nelle schiere delle migliori schede video? Scopriamolo insieme alla MSI RTX 3080 12GB Suprim X, oggetto di questa recensione.

Stando a quanto dichiarato da Nvidia, la scheda è stata espressamente chiesta dai partner AIB, quindi non ci saranno né modelli Founders Edition, né un prezzo di riferimento. Dando uno sguardo al mercato, nel momento in cui scriviamo la scheda è acquistabile a un prezzo compreso tra i 1300 euro e i 1500 euro, a seconda del modello; per fare un paragone, una RTX 3080 Ti ha un prezzo di circa 1700-1800 euro, mentre la RTX 3080 10GB si trova tra i 1100-1300 euro.

Confrontando le specifiche tecniche, la RTX 3080 Ti offre un numero maggiore di Cuda core, Tensor core e RT core, mentre la MSI RTX 3080 12GB Suprim X raggiunge una frequenza di boost decisamente più alta, che tocca i 1845MHz. La configurazione della memoria sarebbe invece la medesima e questo contribuisce, insieme alla frequenza maggiore, ad appianare quasi del tutto le differenze prestazionali tra i due modelli. Rispetto alla RTX 3080 originale, la nuova versione da 12GB offre solamente un cluster SM in più, tuttavia la presenza del 20% di VRAM e larghezza di banda aggiuntivi contribuisce a migliorare le prestazioni, come vedremo nei benchmark.

Prima di vedere più nel dettaglio le caratteristiche della personalizzazione Suprim X di MSI, vi lasciamo qui sotto una tabella riassuntiva delle specifiche che confronta la nuova RTX 3080 da 12GB, l'originale RTX 3080 e la RTX 3080 Ti. Osservandole con attenzione, viene da pensare che l'esistenza di questa scheda sia quasi del tutto legata alla resa del chip GA102: se tutti i 12 memory controller sono funzionanti, ma ci sono 4 (o più) cluster SM difettosi, i chip non possono essere usati per la RTX 3080 Ti. Se però sono disponibili 70 SM e tutti i memory controller, il chip può essere usato per schede video più performanti della RTX 3080 da 10GB, come appunto questa RTX 3080 12GB.

La MSI RTX 3080 12GB Suprim X è equipaggiata con un dissipatore a tripla ventola decisamente importante, che porta la scheda a occupare tre slot d'espansione. Le dimensioni sono pari a 336 x 140 x 61 mm, mentre il peso arriva a ben 1,9kg. A livello estetico, troviamo due grandi "V" tra le ventole e una striscia di LED RGB che occupa la parte superiore in tutta la sua lunghezza, mentre sul backplate in metallo è presente il logo MSI anch'esso illuminato da LED RGB.

Il raffreddamento usa ventole Torx 4.0 con configurazione Tri Frozr 2S, che integra ulteriori accorgimenti atti ad aumentare la pressione statica e il flusso d'aria. Questo, insieme al grande heatsink in alluminio, contribuisce a dissipare senza troppi problemi tutto il calore generato dal TGP di 400 watt, sfruttato appieno quando la scheda è a pieno regime.

La connettività è abbastanza standard e consiste in tre DisplayPort 1.4 e una HDMI 2.1, mentre l'alimentazione è affidata a tre connettori 8 pin. Per quel che riguarda le frequenze, la scheda opera con un boost clock di 1830 MHz, ma installando il software MSI Dragon e selezionando il profilo OC è possibile raggiungere i 1845 MHz citati prima. A bordo è poi presente uno switch per passare dal BIOS Gaming a quello Silent, a seconda che si vogliano più prestazioni o silenziosità.

Nella confezione della MSI RTX 3080 12GB Suprim X troviamo anche alcuni extra, oltre alla GPU: è presente un supporto per la scheda video, molto comodo per sorreggerne il peso e non rischiare di danneggiare lo slot PCIe della scheda madre, oltre a un tappetino per mouse da circa 38 x 24 cm, che può sempre tornare utile.

Prestazioni

Per valutare le performance della MSI RTX 3080 12GB Suprim X abbiamo svolto la nostra consueta suite di benchmark, composta da diversi giochi tra cui figurano buona parte degli ultimi tripla A usciti, oltre a titoli con supporto a ray tracing, DLSS e FidelityFX Super Resolution. Abbiamo eseguito i test alle tre risoluzioni principali (4K, QHD e FHD), abilitando ray tracing e DLSS o FSR nei giochi che integrano la tecnologia. In 1440p e 1080p abbiamo anche svolto alcuni benchmark attivando solamente il ray tracing, così da capire come si comporta la scheda senza l'aiuto fornito dalle tecniche di upscaling.

Nei grafici, potete vedere le prestazioni offerte nei vari giochi testati dalla RTX 3080 12GB. La scheda non ha mai particolari problemi, riuscendo a gestire in maniera accettabile anche i titoli più impegnativi; Cyberpunk 2077 è un gioco dove tutte le GPU faticano, ma anche in 4K con dettagli grafici al massimo la scheda mantiene un framerate abbondantemente sopra i 30 FPS medi, garantendo una giocabilità sufficiente.

La situazione non cambia granché con ray tracing e DLSS attivi: in 4K, oltre a Cyberpunk 2077 anche Watch Dogs Legion scende sotto i 60 FPS medi, ma rimane comunque godibile con un risultato nel benchmark di 53 FPS. A risoluzioni inferiori invece non registriamo alcuna criticità, con la MSI RTX 3080 12GB Suprim X che come da aspettative riesce a gestire molto bene qualsiasi gioco, sia in rasterizzazione classica che con ray tracing.

Confrontando le prestazioni con quelle delle altre GPU, la MSI RTX 3080 12GB Suprim X offre praticamente le stesse prestazioni della RTX 3080 Ti, mentre risulta superiore alla RTX 3080 10GB in ogni scenario. Qui sotto vi lasciamo una tabella riassuntiva con le differenze percentuali medie tra le tre schede, calcolate in base ai risultati ottenuti nei benchmark che vedete sopra.

RTX 3080 12GB e RTX 3080 Ti garantiscono praticamente le stesse prestazioni, con un distacco medio dello 0,7% quando si considerano tutti i test effettuati, valore trascurabile considerando l'errore del benchmark. Il divario più grande tra RTX 3080 12GB e RTX 3080 Ti è inferiore al 3% e si registra nei test in 4K, con ray tracing e DLSS attivi. Il confronto con la RTX 3080 10GB vede invece sempre vincitrice la RTX 3080 12GB, che offre prestazioni migliori in qualsiasi scenario.

Temperatura, consumi, rumorosità

Durante i benchmark abbiamo misurato anche temperatura e consumi tramite il software OCCT, mentre per la rumorosità abbiamo usato un fonometro, posizionato a circa 15cm dal centro e perfettamente perpendicolare alla scheda. Vi ricordiamo che questa misurazione non viene effettuata in una camera anecoica e quindi il valore registrato non è da intendere come assoluto, ma serve ad avere un'idea di quanto è rumorosa la scheda rispetto alle altre provate.

Durate il nostro stress test, la MSI RTX 3080 12GB Suprim X ha raggiunto una temperatura massima di 76,88°C, risultando leggermente più calda della RTX 3080 Ti (73°C) ma comunque nella media e in linea con la RTX 3080 10GB, che tocca i 77°C. I consumi invece si attestano sui 389,22 watt, anche in questo caso superiori a quelli della RTX 3080 Ti, che si ferma a 351,8 watt, ma inferiori al TGP dichiarato di 400 watt. Nessuna anomalia da segnalare infine per quel che riguarda la rumorosità, che si attesta sui 41,7dB.

Conclusioni

La MSI RTX 3080 12GB Suprim X è una scheda senza dubbio interessante, in primo luogo perché pareggia le prestazioni della RTX 3080 Ti FE, riuscendo a colmare le mancanze derivanti da un numero inferiore di SM con frequenze maggiori (e assorbendo più energia). Il tutto a un prezzo inferiore di qualche centinaia di euro, che la rende potenzialmente più interessante della RTX 3080 Ti anche in termini di rapporto prezzo/prestazioni.

Se dovessimo scegliere tra una RTX 3080 12GB e una RTX 3080 Ti allo stesso prezzo è indubbio che opteremmo per la seconda, ma visto come stanno le cose (quantomeno nel momento in cui scriviamo questa recensione), la situazione è più complicata. È vero, come detto la RTX 3080 12GB raggiunge le performance della sorella maggiore, ma ha bisogno di più potenza ed è molto probabile che il divario tra le due si ampli quando si prende in esame una RTX 3080 Ti custom anziché il modello Founders Edition, facendo pendere la bilancia a favore di quest'ultima.

Al di là di quelle che sono le prestazioni, crediamo che il vero "ago della bilancia" nella scelta tra RTX 3080 12GB e RTX 3080 Ti sia il prezzo: finché la situazione rimarrà come quella attuale, vi consigliamo di acquistare la RTX 3080 12GB, dal momento che garantisce le stesse performance della RTX 3080 Ti a un costo inferiore. Se invece il mercato dovesse nuovamente cambiare e le due schede avessero lo stesso prezzo, non ci sarebbe ragione per preferire la RTX 3080 12GB alla RTX 3080 Ti.

Chiudiamo infine con una piccola osservazione: se siete indecisi se sia il momento giusto per acquistare una GPU, indipendentemente dal modello, il nostro consiglio è quello di aspettare. È vero, i prezzi stanno via via scendendo e si stanno avvicinando sempre di più a quelli di listino, ma è anche vero che non manca poi molto alle RTX 4000, attese per il mese di settembre. Se non avete particolare fretta, attendere la nuova generazione vi consentirà di ottenere prestazioni superiori, spendendo la stessa cifra che avete in mente oggi.